Wero, il nuovo sistema di pagamento europeo, è stato lanciato in Belgio ed è ora accessibile tramite le applicazioni delle principali banche, con l’obiettivo di facilitare i pagamenti in mobilità e competere con i colossi internazionali.
Martedì in Belgio è stato lanciato ufficialmente il nuovo sistema di pagamento europeo Wero, destinato a facilitare i pagamenti mobili. Ora è accessibile tramite le applicazioni delle quattro principali banche belghe, vale a dire Belfius, BNP Paribas Fortis, ING e CBC, ha annunciato martedì l’Iniziativa europea per i pagamenti (EPI) durante una conferenza stampa.
Gli utenti Wero potranno trasferire e ricevere denaro istantaneamente tramite un codice QR. Per i clienti Belfius e CBC sarà inoltre possibile inviare denaro alle persone presenti nella rubrica del proprio smartphone, anch’esse registrate su Wero.
Questi pagamenti possono essere effettuati direttamente dalla loro abituale applicazione bancaria, in modo completamente gratuito.
EPI ha inoltre collaborato con Bancontact Payconiq Company (BPC) al lancio di Wero in Belgio. Inizialmente Wero e l’app di pagamento già esistente Payconiq continueranno a coesistere. Quando Wero sarà ben integrata nelle banche belghe e la fase di transizione sarà completata, Payconiq sarà sostituita da Wero. La data della sua chiusura dovrebbe essere comunicata nel 2025.
BPC distribuirà inoltre Wero ai commercianti che attualmente utilizzano Payconiq, consentendo loro di accettare pagamenti Wero nei loro negozi senza dover modificare nulla per adottare questa nuova soluzione.
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Attraverso questo nuovo mezzo di pagamento, EPI mira a competere con i principali operatori internazionali come Visa, Mastercard e Paypal. “Abbiamo voglia di indipendenza, è strategicamente importante conservare i dati che accompagnano i pagamenti in Europa“, sottolinea Martina Weimert, CEO di EPI.
Questo lancio di Wero in Belgio segue le implementazioni di successo in Germania lo scorso luglio e in Francia alla fine di settembre. Alla fine dovrebbero seguire i Paesi Bassi e il Lussemburgo.
■ Segnalazione da Nathan Clemente, Yannick Vangansbeek et Djop Medou Mvondo
