A Millau, un fotografo e un illustratore per i vent’anni del viadotto

A Millau, un fotografo e un illustratore per i vent’anni del viadotto
A Millau, un fotografo e un illustratore per i vent’anni del viadotto
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Millau espone un fotografo e un illustratore per i vent’anni del viadotto di Millau



Quest’anno Millau festeggia il ventesimo anniversario del Viadotto, questo ponte che attraversa il Tarn a 270 metri di altezza e che permette agli automobilisti della A75 di andare da nord a sud senza scendere fino alla città di Millau, nella valle. . Per l’occasione le associazioni culturali Aporia Culture e Pingpong organizzano la mostra Viaduc20 al terzo posto Pingpong le Toit di Millau.

Viaduc20 unisce la serie Luoghi disegni e dipinti dell’illustratrice Marianne Rulland, nonché foto di Cédric Joie scattate durante la costruzione del Viadotto. Rende omaggio a quest’opera d’arte simile a una barca a vela, che è parte integrante del paesaggio dei Grand Causses dal 2004.
La mostra è allestita a Pingpong le Toit, il che è un omaggio a questa avventura architettonica, perché il terzo luogo è ospitato negli uffici occupati dall’Eiffage al momento di questa costruzione. La terrazza al 4° piano del business center offre una vista impareggiabile sulla struttura ingegneristica sui tetti di Millau.

  • Progettista, Marianne Rulland collabora regolarmente con l’editoria di architettura. I disegni presentati rappresentano luoghi, luoghi, spazi immaginari.
    Sia graphic designer che designer tessile, Marianne Rulland si concentra sul lavoro con motivi e colori nella serigrafia. Dopo aver creato un laboratorio a Orléans, si trasferisce a Tolosa e decide di concentrare il suo lavoro sui problemi della stampa e dell’editoria su carta, in particolare sul libro come mezzo di espressione a pieno titolo. Il continuo avanti e indietro tra 2D e 3D, tra pattern geometrici e figurativi, tra editoria e scultura, alimenta la sua ricerca, sempre con in mente il disegno, il pattern, il colore e la carta.
    Oggi vive e lavora nell’Aveyron. Ha sviluppato sempre più il disegno illustrativo, esplorando le sottigliezze della stampa a strati, la narrazione all’interno del libro e l’importanza della carta come mezzo di espressione. Ha diversi progetti di libri per bambini per i quali sta cercando un editore. La serie presentata è intitolata Luoghi e riunisce disegni e dipinti.
  • Cedric Gioia era un ingegnere edile e fu durante la costruzione del viadotto che gli si rivelò la professione di fotografo specializzato in questo campo. Propone una quindicina di foto scattate vent’anni fa dietro le quinte di questo monumentale cantiere. Formatosi come ingegnere strutturale, Cédric Joie ha lavorato per 18 anni su progetti di costruzione su larga scala o più a misura d’uomo come ingegnere aziendale o assistente responsabile di progetto. Catturava sempre le immagini dei suoi cantieri per il monitoraggio tecnico ovviamente ma anche dal punto di vista artistico. La sua avventura fotografica è legata alla costruzione del Viadotto, poiché è stato questo progetto che lo ha incoraggiato intimamente a diventare un fotografo professionista…
    Le foto presentate in mostra costituiscono uno dei primi lavori fotografici della sua nuova carriera

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    Mostra dal 10 luglio al 25 settembre
    Inaugurazione 10 luglio, ore 19, alla presenza di Marianne Rulland.
    Nell’ambito di questo anniversario, Aporia Culture e Pingpong stanno organizzando diverse attività giovanili attorno al tema della costruzione e dell’architettura.

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Programma di laboratori per giovani



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