Saranno presentate quattro opere, una per stagione, fino a giugno 2025. Per questo autunno è stata scelta l'Irlanda, con “The Laws of Revelation”, di Lisa McInerney, che sarà presente. La storia: Ryan Cusak, un piccolo trafficante partito per Seoul in Corea del Sud, ha cambiato la sua vita. Divenuto musicista, torna in Irlanda per registrare un album.
Un romanzo in versi liberi
In inverno, dal 28 al 30 gennaio, l'Australia sarà sotto i riflettori con “Ruby Moonlight”, di Ali Cobby Eckermann, rappresentata dalla sua traduttrice Mireille Vignol. Questo romanzo scritto in versi liberi sarà oggetto di una lettura musicale. La sua eroina è una giovane donna aborigena, unica sopravvissuta al massacro del suo clan nel XIX secolo.
In primavera, dal 25 al 27 marzo, ci recheremo in Bosnia-Erzegovina, con “Nel fosso”, il primo romanzo di Sladjana Nina Perkovic. Offre una satira sulla società bosniaca attraverso le tribolazioni di una famiglia e arriverà a parlarne lei stessa.
La Corea di Han Kang
L’estate porta infine in Corea del Sud, dal 17 al 20 giugno, con “Impossible Farewells”, di Han Kang, Premio Nobel per la Letteratura 2024. Un tuffo nella storia del Paese, presentato dal traduttore Pierre Bisiou.
A questo si aggiungerà il premio dei lettori “Polar Variations”, organizzato in 60 biblioteche con cinque opere in lizza (Inghilterra, Italia, Giappone, Nigeria e Quebec).