Da molti anni il dipartimento della Dordogna sostiene la lingua e la cultura occitana. Un ulteriore passo avanti è stato compiuto con l'adozione all'unanimità di un piano dipartimentale per l'occitano. Régine Anglard e Sébastien Girard spiegano le questioni e gli obiettivi.
Régine Anglard, vicepresidente del Consiglio dipartimentale della Dordogna responsabile della cultura e della lingua e cultura occitana e Sébastien Girard, responsabile del progetto di lingua e cultura occitana presso il Consiglio dipartimentale della Dordogna, vengono a presentarci il nuovo piano di sviluppo dell'occitano lingua e cultura nel Périgord dal titolo “L'Oc nella condivisione – L'Oc insieme”
Cos'è un piano dipartimentale?
Un piano è un testo che fornisce i principali orientamenti politici in un settore rilevante. In altre parole, definisce gli assi e le questioni in termini di lingua e cultura occitana auspicati dalla comunità dipartimentale.
Rivitalizzare attivamente la lingua e la cultura occitana con il nuovo progetto intitolato “L’Òc enshare”
Il piano intitolato “L’Òc en shared – L’Òc amassa” è stato votato all’unanimità dagli eletti del Dipartimento della Dordogna. Vuole essere più collaborativo, meglio condiviso e più visibile nelle Direzioni e nei servizi del Dipartimento e su tutto il territorio.
Come il precedente, prevede che l'azione dei dipartimenti venga presentata ogni anno in occasione del budget iniziale, attraverso un programma e schede di azione definite secondo i seguenti due assi: Trasmettere la lingua ai giovani (ASSE I) et Vivere e condividere la lingua occitana (ASSE II).
Il primo asse è una priorità assoluta perché dalla sua trasmissione ai giovani dipende la vitalità della lingua. L'Asse II consentirà una maggiore visibilità della lingua in molti ambiti della vita pubblica.
Questo diagramma fornisce anche un'istanza che non esisteva nel diagramma precedente : iopoltiglia partecipativa. L'assemblea partecipativa sarà consultata, riunita e presieduta dalla vicepresidente Régine Anglard, responsabile della Cultura, della lingua occitana e della cultura. Può essere riunito per gruppi di lavoro (temi legati al piano) e anche per la realizzazione di progetti almeno una volta all'anno. La presentazione di questo diagramma ha permesso di riunire tutti gli attori del mondo occitano nel Périgord.
Potete consultare questo testo in dettaglio sul sito del dipartimento della Dordogna seguendo questo link: https://www.dordogne.fr/information-transversale/actualites/lancement-du-nouveau-schema-departemental-de-developpement-de-la-langue-et-de-la-culture-occitanes-22333869
Le vostre uscite occitane in Dordogna
• Mercoledì 20 novembre – Brantôme: Ballo-laboratorio gratuito con il gruppo Baluchon
• Mercoledì 20 novembre – Périgueux Bal Le Cocagne: Tchatch’Òc – Canto da caffè occitano
• Sabato 23 novembre – Badefols-sur-Dordogne: ballo trad con il gruppo Les gens’ziers du trad
• Domenica 24 novembre – Saint-Cyprien – Municipio: Fiera del Libro Asco Occitano
• Domenica 24 novembre – Saint Estèphe – Café le Broc’Branlant: Conferenza gesticolata e musicale con Guilhem Surpas
• Sabato 30 novembre – Sarliac-sur-l’Isle: Il grande ballo degli Zinzos con Trencadit e Malval
• Sabato 30 novembre – Périgueux: Merchat de Nadau – Calandreta Pergosina, Place de l’Ancien Hôtel de Ville
• Martedì 31 dicembre – Saint-Front-de-Pradoux: Tradizionale Capodanno con Los Zinzonaires e il Duo Peuch-Deltheil
Programmazione musicale dello spettacolo
- Alidé Senza – Avioi un gallantot
- I valori di Joan Pau – Vecchi e giovani
- Duo Verger Cavalié – Ahi!
- Remi Geffroy Trio – Serie di round
- Tuuxazun – Anatra-Isard
- Lou Dalfin – Nòstra mar
- Rodin – Leva