Un primo seminario sui senzatetto è stato organizzato a Gard, a Uzès, il 13 novembre.
9 percorsi escursionistici a lunga percorrenza attraversamento pedonale del Gard. “Si tratta di un'offerta turistica importante che invita i visitatori a scoprire le ricchezze dei nostri paesaggi, dei nostri terroir e del patrimonio del Gardois”, esulta il turismo del Gard. Così, qualche giorno fa, il Gard Tourisme, il Consiglio dipartimentale del Gard, la FF Randonnée du Gard e altri operatori del turismo hanno discusso l'argomento durante una giornata di lavoro. L'obiettivo: pensare insieme a piano d'azione che consentirà di sensibilizzare e sostenere meglio le azioni attuate a sostegno della Grande Randonnée nel Gard. L'escursionismo rimane uno dei attività sportiva preferita dei francesi.
Una tabella di marcia comune, la prima
IL Sentieri escursionistici a lunga percorrenzadenominati GR© e riconosciuti dalla Federazione francese degli escursionisti, sono pretesti per soggiorni di scoperta di lunga durata. Spesso costruito su a percorso storico, percorso di pellegrinaggio o pratiche artigianali e/o commercialioltre all'interesse per la scoperta dei paesaggi, spesso hanno storie da raccontarci. Un GR© non è frutto del caso. Questi percorsi sono omologati dalla FFRandonnée. Sono soggetti a costante sorveglianza e manutenzione per garantire la sicurezza degli escursionisti.
Quali sentieri escursionistici a lunga percorrenza sono disponibili nel Gard?
I GR© che arrivano o attraversano il Gard provengono dai dipartimenti vicini Hérault, Lozère, Ardèche, Bocche del Rodano, Vaucluse … Numerose istituzioni sostengono questa dinamica: Consigli dipartimentali, Agenzie di sviluppo turistico, Comitati escursionistici dipartimentali, Uffici del turismo GR© non hanno tutti la stessa reputazione o lo stesso livello di maturità. Sono gestiti da strutture dedicate (spesso in forma associativa). Nel Gard troviamo il vagabondare a piedi:
- Il Cammino di Santiago di Compostela, GR 653, l'itinerario di Arles che arriva dalle Bocche del Rodano e attraversa il Gard da est a ovest nel sud del dipartimento, oltre quaranta chilometri da St Gilles du Gard verso l'Hérault.
- Il Chemin de Stevenson, GR 70, sulle orme dello scrittore Robert Louis Stevenson, che collega Velay, Gévaudan e arriva nelle Cévennes Gardoises.
- Il Chemin de St Guilhem che attraversa l'Aubrac e il massiccio dell'Aigoual il cui capolinea si trova nel villaggio di St Guilhem le Désert nell'Hérault.
- Il Sentiero Urbano V che propone un viaggio culturale sulle orme di un papa francese del XIV secolo, dalla Lozère ad Avignone.
- Il Chemin de Régordane, GR 700, ricco di storia intensa tra Puy en Velay e Saint Gilles du Gard.
- Lo Chemin du Pilat à la Méditerranée, GR 42, quasi 500 km di percorso che flirta con il Rodano.
- In progetto è il prolungamento del percorso “Sulle orme degli Ugonotti”, un itinerario culturale europeo che attraversa la Germania e la Svizzera, il cui attuale capolinea è il museo del deserto di Mialet nel Gard.
Ma anche mountain bike o cicloturismo:
- la GTMC (Grande Traversée du Massif Central), un itinerario leggendario dal Morvan al Mediterraneo.
- La ViaRhôna, Euro Vélo 17, che collega il Lago di Ginevra al Mediterraneo
- Il Mediterraneo in Bici, Euro Vélo 8, dalla Spagna alla Grecia, il suo percorso francese va da Perthus a Mentone.
Questo seminario sui Grandi Senzatetto mirava ad aprire uno spazio di dialogo tra tutti questi attori. Tra tavole rotonde e laboratori di riflessione, ci permette di scrivere a tabella di marcia comune per meglio condividere e far conoscere la ricchezza di queste offerte. Questo è IPAMAC, ilAssociazione Inter-PARcs del Massiccio Centrale, che è stato scelto per ospitare questa giornata. Creato nel 1998, IPAMAC riunisce gli 11 parchi naturali regionali situati nel Massiccio Centrale e nel Parco Nazionale delle Cévennes. Il seminario potrebbe essere ripetuto in futuro.