Protezione dei caribù | Ottawa potrebbe intervenire questa settimana

Protezione dei caribù | Ottawa potrebbe intervenire questa settimana
Protezione dei caribù | Ottawa potrebbe intervenire questa settimana
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Ottawa potrebbe dare il via libera questa settimana a un decreto che impone misure per proteggere l’habitat del caribù dei boschi in Quebec, dove il grande cervo “affronta minacce imminenti al suo recupero”.


Inserito alle 14:04

Aggiornato alle 14:56

Il ministro federale dell’Ambiente e del cambiamento climatico Steven Guilbeault ha informato lunedì mattina il suo omologo del Quebec Benoit Charette di essere giunto alla conclusione che “la portata delle misure attualmente attuate o previste per proteggere o ripristinare l’habitat della specie [au Québec] è considerato insufficiente” per contrastare le principali minacce che affliggono il grande cervo.

L’analisi di Ottawa conclude che l’habitat dei caribù “ha continuato a degradarsi e le popolazioni a diminuire in almeno cinque aree” e che tre di queste popolazioni affrontano un grado di rischio particolarmente elevato, vale a dire quelle di Val-d’Or, Charlevoix e Pipmuacan, a cavallo tra la Côte-Nord e il Saguenay-Lac-Saint-Jean.

“Sotto il Legge sulle specie minacciate di estinzionedevo ora raccomandare al governatore in Consiglio di adottare un decreto d’urgenza per proteggere il caribù boreale”, scrive il ministro Guilbeault.

Il Consiglio dei ministri potrebbe approvare questa idea nella riunione prevista per martedì, hanno indicato La stampa fonti vicine alla vicenda, informazione che non è stata confermata dall’ufficio del ministro Guilbeault.

Se otterrà il via libera, il ministro avvierà poi le consultazioni per mettere a punto il suo decreto, in particolare per stilare l’elenco delle attività da vietare e l’entità dei territori presi di mira, in vista dell’adozione nei prossimi mesi.

La selvicoltura individuata

Il disboscamento e le conseguenti “strade multiuso” sono le principali minacce alla sopravvivenza dei caribù dei boschi in Quebec, conclude l’analisi di Environment and Climate Change Canada.

“Queste sono le attività che, fino ad oggi, hanno contribuito maggiormente alla distruzione dell’habitat negli areali provinciali della specie”, scrive il ministro Guilbeault.

E queste minacce si stanno intensificando invece di diminuire, aggiunge il ministro, che teme che la popolazione del caribù Pipmuacan supererà “la soglia dell’estinzione virtuale” entro 10 anni, come hanno già fatto le popolazioni di Val-d’Or e Charlevoix.

D’altra parte, il caribù dei boschi non è minacciato su scala canadese, “perché in Canada esistono popolazioni locali considerate autosufficienti, il cui habitat è poco disturbato e che non sarebbero toccate dalle minacce che si verificano in Quebec, ” sottolinea il ministro Guibeault.

La strategia del Quebec è danneggiata

Steven Guilbeault critica anche le misure di protezione parziale annunciate dal Quebec il 30 aprile per le mandrie di Charlevoix e Gaspésie, alla vigilia del termine concesso al governo Legault per annunciare la sua strategia di recupero dei caribù.

“Mi aspettavo la pubblicazione di una strategia globale che rispondesse agli impegni assunti pubblicamente dal governo del Quebec nell’agosto 2022”, scrive il ministro Guilbeault, riferendosi in particolare alla riduzione del tasso di disturbo dell’habitat dei caribù sotto la soglia del 35% .

“Rilevo inoltre l’assenza di diversi elementi essenziali, in particolare di misure per altro [hardes] », aggiunge il ministro.

“Vi invito a pubblicare il più rapidamente possibile una strategia ambiziosa per tutte le popolazioni di caribù boreali del Quebec”, conclude.

Precisione
Una versione precedente di questo testo indicava che il governo federale avrebbe potuto adottare un decreto già questa settimana, oppure avrebbe potuto invece dare il via libera alla preparazione di un decreto, che sarebbe stato adottato più tardi. Le nostre scuse.

Biodiversità: a che punto è il piano del Quebec?

Il Quebec nega di non essere presente nella nuova strategia del governo federale volta a frenare la perdita di biodiversità nel paese. “La protezione della biodiversità è una competenza del Quebec ed è per questo che presto renderemo pubblico il Piano Natura 2030 volto a raggiungere obiettivi globali, compreso l’obiettivo di conservazione del 30% del territorio del Quebec”, ha indicato Amélie Moffet, addetta stampa del Quebec. Ministro dell’Ambiente, Benoit Charette. Il suo omologo federale, Steven Guilbeault, la scorsa settimana ha espresso apertamente il suo disappunto per l’assenza del Quebec nella Strategia Natura 2030 proposta da Ottawa. Il Quebec è l’unica provincia a non aver presentato il proprio piano. MMe Moffett ha ricordato che il governo del Quebec è il primo del paese ad aver raggiunto gli obiettivi delle Nazioni Unite (ONU) per la protezione territoriale. “Intendiamo rimanere leader mondiali in questo settore”, ha concluso. Il Piano Natura 2030 del Quebec dispone di un budget di 444 milioni in cinque anni per la sua attuazione, cioè fino al 2027-2028.

Mylène Crête

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