Albert Rösti dovrebbe abbassare il canone radiotelevisivo

Albert Rösti dovrebbe abbassare il canone radiotelevisivo
Albert Rösti dovrebbe abbassare il canone radiotelevisivo
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blue News e Keystone-ATS vi offrono una prima panoramica delle notizie, con le ultime notizie scovate dalla stampa. Senza dimenticare i compleanni e il detto del giorno!

Mercoledì il Consiglio federale approverà la proposta del ministro delle comunicazioni Albert Rösti di abbassare il canone radiotelevisivo di Serafe.

CHIAVE DI PIETRA

I punti salienti di oggi

BIENNA: L’artista Nemo sarà accolto come una vera celebrità lunedì sera nella sua città natale, Biel, cinque settimane dopo aver vinto l’Eurovision. Il pubblico avrà due ore per condividere un momento da vicino con la stella di Biel, per chiedere un autografo o scattarsi un selfie. Ma non è previsto che Nemo canti la sua canzone “The Code”.

PROCESSO INDUJA: Prosegue questo lunedì davanti al Tribunale penale di Ginevra il processo per tratta di esseri umani e usura professionale contro quattro membri della famiglia Hinduja, una famiglia di miliardari a capo di un conglomerato industriale indiano. La famiglia è accusata di aver portato lavoratrici domestiche dall’India a lavorare nella sua proprietà a Cologny (GE) con lo scopo di sfruttare la loro forza lavoro. Le accuse sono contestate dagli imputati.

NUOTO: Dopo gli specialisti dell’atletica, anche i nuotatori avranno diritto ai campionati europei, che inizieranno questo lunedì nella grande piscina di Belgrado. Se questi giochi rappresentano solo un gradino prima delle Olimpiadi per Noè Ponti o Roman Mityukov, Jérémy Desplanches vuole e deve dare il massimo. La medaglia di bronzo di Tokyo 2021 deve nuotare in 1’57”94 o meno sui 200 m 4 nuotate. per assicurarti un biglietto individuale per Parigi. Il ginevrino gareggerà da lunedì a Belgrado nei 100 rana, il suo nuoto preferito, e sabato prossimo sarà protagonista dei 200 misti per le batterie.

OGGI È…: Come ogni 17 giugno, anche oggi è la Giornata mondiale contro la desertificazione e la siccità. La desertificazione, il degrado del territorio e la siccità sono tra le sfide ambientali più urgenti oggi, con quasi il 40% della superficie terrestre mondiale già considerata degradata. Tutte le informazioni sul sito dell’ONU.

Visto dalla stampa

MEDIA: Mercoledì il Consiglio federale approverà la proposta del ministro delle comunicazioni Albert Rösti di abbassare il canone radiotelevisivo di Serafe, riferisce Blick. Quest’ultimo vuole ridurlo di circa il 10% per portarlo a 300 franchi.

Attraverso un’ordinanza Albert Rösti potrebbe imporre la riduzione della tariffa senza passare dal Parlamento. Il consigliere federale è contrario all’iniziativa “200 franchi bastano!”. Gli elettori svizzeri voteranno su questa iniziativa nel 2025.

Bürgenstock: Claudia Buzzi, ambasciatrice del Brasile a Berna, illustra la posizione del suo Paese al termine del vertice. “Il messaggio della nostra presenza deve essere inteso come un segno di rispetto nei confronti dei nostri amici svizzeri, per i quali era importante che tutti seguissero il convegno, anche senza partecipare. Ho visto che alcuni paesi alla fine non hanno firmato la dichiarazione finale”, ha detto a Le Temps. Il presidente Luiz Inacio Lula da Silva ha preso presto le distanze dal vertice di pace nel caso in cui la Russia non fosse stata invitata.

DIFFERENZA: Secondo un sondaggio, il 57% della popolazione svizzera rifiuta il riconoscimento del terzo genere. La negazione di un genere ufficiale per le persone non binarie è stata più o meno la stessa in tutte le fasce d’età, riferisce Tamedia. Il gruppo stampa ha realizzato questo sondaggio in collaborazione con 20 Minutes e il Leewas Institute.

Le risposte variano a seconda della vicinanza al partito: fino a due terzi dei sostenitori del PS, dei Verdi e dei Verdi liberali si sono espressi favorevolmente. Con più dell’80%, il rifiuto è stato più forte all’interno dell’UDC. Anche i sostenitori del PRD e del centro hanno rifiutato l’introduzione del terzo genere.

Meteo in Svizzera in flash

È tempo che arrivino le ore – in un batter d’occhio!

17/06/2024

Compleanni e giubilei

– 5 anni fa (2019): morte della milionaria, designer e attrice americana Gloria Vanderbilt. Vendeva, tra le altre cose, jeans e profumi di marca; il suo segno distintivo era un cigno bianco; È nata il 20 febbraio 1924.

– 15 anni fa (2009): morte dell’accademico e politico anglo-tedesco Ralf Dahrendorf. Questo sociologo era uno specialista in conflitti sociali. È nato il 1 maggio 1929.

– 30 anni fa (1994): gli artisti Christo e Jeanne-Claude ricoprirono il Reichstag di Berlino.

– 30 anni fa (1994): arresto dell’ex stella del football americano OJ Simpson, sospettato dell’omicidio della sua ex moglie e del suo fidanzato. Alla fine è stato assolto. Morì l’11 aprile 2024.

– 50 anni fa (1974): la Provisional IRA fece esplodere una bomba nel Palazzo di Westminster, dove ha sede la Camera dei Comuni. Un volontario dell’IRA ha telefonato per dare un avvertimento sei minuti prima che la bomba esplodesse, consentendo così lo sgombero dell’area. Nessuno è stato ucciso, ma 11 persone sono rimaste gravemente ferite.

– 80 anni fa (1944): nascita del cineasta Xavier Koller, primo regista a portare un Oscar in Svizzera. Ha vinto l’Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 1990 per “Viaggio nella speranza”.

– 80 anni fa (1944): fondazione della Repubblica d’Islanda, che rompe ogni legame con la Danimarca.

– 85 anni fa (1939): nascita della scrittrice di lingua tedesca Hanna Johansen (“L’analfabeta”). Questa scrittrice, moglie dello scrittore Adolf Muschg, era nota anche per i suoi libri per bambini.

– 85 anni fa (1939): in Francia viene eseguita la sua ultima esecuzione pubblica, quella del serial killer tedesco Eugène Weidman, soprannominato “l’assassino dagli occhi di velluto”.

– 85 anni fa (1939): nascita del regista, sceneggiatore e produttore polacco Krzysztof Zanussi (“La costante”, “Persona non grata”, “L’anno del sole calmo”).

Detto del giorno

“Il sole a Saint-Hervé fa presagire una grande estate.”

basso, ats

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