Par
Nicola Giorgi
Pubblicato il
13 novembre 2024 17:37
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Wrath of the Farmers, Atto 2, Stagione 1… Per circa un mese, nuove azioni incisive gli agricoltori si stanno diffondendo su tutto il territorio nazionale. Dopo aver rimosso, a fine ottobre 2024, i cartelli d’ingresso di alcune città per indicare che “non sapevano dove andare”, la rinnovata rabbia dei contadini dell’Oise si fa sempre più concreta.
Meno di un anno dopo una mobilitazione senza precedenti della professione, che ha portato l’Oise al blocco dell’autostrada A16 o ai cortei di trattori verso Compiègne, Senlis e Beauvais, si ripete questo lunedì 18 novembre.
Quel giorno, alle 15:00gli agricoltori faranno convergere i loro trattori verso il Direzione Territoriale Dipartimentale (DDT)boulevard Amyot d'Inville, in Beauvais.
“Gli uccelli si nascondono per morire, non i contadini”
“Reddito, aiuti in termini di liquidità, semplificazione, accordo UE-Mercosur… Dal gennaio 2024, il governo ci prende in giro”, avverte congiuntamente il governo. FDSEA e Giovani Agricoltori in un video pubblicato per contrastare il richiamo delle truppe.
“Gli uccelli si nascondono per morire, non i contadini. La lotta continua! Non ci arrendiamo! Agricoltori isariani, preparatevi”, continuano.
Attirare l'attenzione delle autorità pubbliche in seno al G20
Un movimento di protesta che fa eco al recente appello del presidente della FNSEA, Arnaud Rousseau, mentre il Vertice del G20 inizia lunedì 18 novembre in Brasile. Ha invitato gli agricoltori ad agire “in tutti i dipartimenti” per “attirare l'attenzione delle autorità pubbliche” e chiedere “sostegno”.
I settori agricoli del Paese non nascondono la preoccupazione per la possibile conclusione di un accordo accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Mercosur, che riguarda cinque paesi sudamericani.
“Non prendiamo di mira le autostrade”, ha chiarito il rappresentante del sindacato agricolo di maggioranza, aggiungendo che l’obiettivo di questa mobilitazione non è “bloccare” o “affamare” la Francia.
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