Foderato di neve a metà giugno nella parte occidentale del paese

Neve poco prima del solstizio

Si tratta di una depressione in quota che attraverserà l’ovest del paese e causerà impressionanti anomalie termiche. Parliamo di 5°-15° in più rispetto alla norma stagionale, a seconda dei settori. In alcune località situate a più di 1.500 m di altitudine si manifesterà con nevicate o addirittura con una bordata.

Domanda sull’altitudine

Secondo i criteri del Quebec, 1.500 metri significano le alte montagne del nord della provincia, come il Mont d’Iberville nel Parco Nazionale di Kuururjuaq. Anche il Mont Jacques-Cartier nella Gaspésie è a meno di 1.300 m. Ma in Alberta e nella Columbia Britannica diverse città si trovano in quota. Banff e Canmore, ad esempio, si trovano a quasi 1.400 m sul livello del mare. I circa 25.000 abitanti della regione potrebbero quindi dover portare con sé durante il fine settimana la pala o almeno lo spazzolone da neve per l’auto.

Strade innevate

Alcune strade potrebbero causare problemi. Ad alta quota sono possibili accumuli di 10 cm e più. La Route 40, ad esempio, a pochi chilometri da Calgary, sale fino a oltre 2.200 metri di altitudine. Sono quindi possibili, anzi probabili, forti accumuli. Il viaggio potrebbe quindi essere complicato per alcuni. Ma per la stragrande maggioranza della popolazione saranno visibili solo pochi fiocchi e non è previsto alcun accumulo.

Caldo intenso in vista

La discesa di questa depressione in quota nell’ovest del paese favorirà la risalita di aria calda e umida verso il Quebec. Un’ondata di caldo estremo colpirà gran parte del continente, da Chicago al Quebec, comprese New York e Filadelfia. La città di Filadelfia potrebbe registrare massime superiori a 35° per un periodo di 8 giorni consecutivi. Una sequenza eccezionale che potrebbe creare problemi alle persone a rischio.

Con la collaborazione di Kevin Cloutier, meteorologo

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