“Per perfezionare le analisi, è necessario inviare i pesci al laboratorio GDSA (New Aquitaine Aquaculture Health Defense Group), a Mont-de-Marsan, con il quale abbiamo un partenariato”, spiega Ghislaine Avinent, direttrice della Federazione. Abbiamo così potuto identificare, ad esempio, la malattia del sonno nelle carpe. Siamo in contatto anche con l'associazione Wild Fish Health, ma è difficile per loro decidere solo sulle foto (foto che mostrano pesci chiazzati con macchie rossastre), da qui l'interesse a catturare una decina di esemplari il lunedì mattina vivo. »
Analizzato a Mont-de-Marsan
“Tutto quello che devi fare è andare con la tua barca fino ai tratti tra Villeneuve e Clairac, prendere persici e/o lucioperca e/o spigole che mostrino segni di malattia, e tenerli in vita in uno stagno o altro, in buona salute,” indica la Federazione sui social network. È Cédric Butin, agente di sviluppo della Federazione, che sarà incaricato di raccogliere i pesci nei vari lanci dei tratti sopra menzionati, a fine mattinata. La conservazione dei pesci in vasca deve avvenire nel rispetto delle normative vigenti (dimensioni delle maglie, quote), e deve riguardare esclusivamente i pesci che presentino segni di malattie sull'organismo.