Dall'inizio della settimana, gli abitanti di Villeneuvois hanno potuto vedere il nuovo volto del boulevard Georges-Leygues, ora a due corsie. Da questo giovedì 14 novembre si riapre al traffico, senza limitazioni.
Nello spartitraffico centrale, i lampioni sono stati installati da martedì 12 novembre, in attesa che la vegetazione prendesse il suo posto. Vegetazione in parte dai viali laterali poiché gli alberi, lagerstroemias, piantati da circa quarant'anni, sono stati dissotterrati questo martedì dagli operai della società Delfaut di Villeneuve. Sei di essi verranno quindi ricollocati al centro del viale. Gli altri andranno in affidamento per essere mantenuti in vita, in attesa di trovare il loro nuovo posto nella bastide.
La caduta del muro
Contestualmente verranno chiuse definitivamente al traffico veicolare le viuzze laterali, poiché lì inizieranno i lavori per la realizzazione dello spazio pedonale e per la mobilità dolce, che dureranno fino all'inizio di dicembre. La prima fase sarà guidata da Orange ed Enedis, sulla fibra. Il cantiere si prenderà una pausa, durante la “Bastia Incantata” e il suo mercatino di Natale, e riprenderà solo all'inizio di gennaio, con l'interramento delle reti umide, in particolare quella di evacuazione delle acque piovane.
Un altro monumento, presente nel paesaggio di Villeneuvois dal 1997, ha vissuto i suoi ultimi istanti mercoledì 13 novembre, dopo aver vissuto la sua ultima cerimonia ufficiale lunedì 11 novembre. Questo è il muro su cui sono iscritti i nomi dei Villeneuvois morti per la loro patria, situato dietro il monumento ai caduti. Dopo aver sbullonato con cura le varie piastre attaccate, gli operai lo hanno tagliato in più pezzi in meno di 48 ore. Sarà sostituita da stele meno imponenti, sulle quali troveranno posto le targhe non bullonate. Questo nuovo “giardino dei ricordi” vi permetterà di riscoprire la prospettiva originale dei viali Georges-Leygues, con i loro platani allineati.