Sabato 16 novembre, alle 14, al cinema Grand Angle di Fleurance, l'associazione culturale La Floureto organizza la sua conferenza mensile su un tema affascinante – come sempre: chi era l'Hauptmann Jäger, terrore della resistenza del Gers? Dopo l'invasione della zona franca da parte dell'esercito tedesco alla fine del 1942, ad Auch fu istituito un kommandantur. I combattenti della Resistenza del Gers furono braccati dagli occupanti tedeschi. Rischiavano la morte in combattimento o per esecuzione sommaria e deportazione. Furono anche crudelmente torturati durante l'interrogatorio nelle cantine di un famoso albergo.
Chi era veramente l'uomo, divenuto il terrore dei partigiani, che diresse qui la repressione nazista? Era davvero della Gestapo? Di cosa è stato accusato esattamente? Chi lo catturò alla Liberazione? Chi era questa donna rasata che sfilava alla testa dei prigionieri tedeschi nella liberata Auch? E soprattutto perché Jäger è stato liquidato senza processo dopo la sua cattura a L'Isle-Jourdain? C'era paura, in certi ambienti, che non parlasse? 80 anni dopo, Henri Calhiol (della Società Archeologica del Gers) ritorna su questo aspetto misterioso della Liberazione del Gers, tenuto nascosto per molto tempo perché così inquietante. Una ricostruzione affascinante, abbondantemente illustrata. In particolare dal ritratto originale dell'hauptman Jäger (che era stato recuperato durante la cattura della guarnigione tedesca a L'Isle-Jourdain). Sarà portato da MM Da Silva (organizzatori del museo Brugnens) e esposto vicino allo schermo durante tutta la conferenza. Il pubblico potrà quindi scoprirlo da vicino dopo la conferenza, con Xavier ed Elian Da Silva rimasti nelle vicinanze per rispondere alle domande.