C'è qualcosa che non va nel Comune di Le Locle. Altri casi emergono dopo il licenziamento di un dipendente di lunga data dello sportello sociale regionale e l'analisi del clima di lavoro all'interno del Circolo Scolastico, due procedure recentemente rese pubbliche al Consiglio Generale. Secondo le nostre fonti, almeno una terza indagine è avvenuta all'interno dell'apparato amministrativo di Loclois. Si tratta di un'analisi del clima di lavoro presso la Pubblica Sicurezza ed è stata completata, conferma Anthony von Allmen, presidente della città di Le Locle. Alla domanda se si tratti davvero di gravi errori dei colleghi uomini con le colleghe, il consigliere comunale non commenta. Ugualmente quando si dice che al capo dipartimento sarebbe stato chiesto il pensionamento anticipato al termine della procedura. Quello che è certo è che il principale interessato partirà il prossimo febbraio, a pochi mesi, ci dicono, dal festeggiare il suo 65esimo compleanno. Secondo quanto riferito, anche un subordinato di questo dipartimento se ne sarebbe andato per evitare di essere licenziato.
Sarebbe interessato anche lo stato civile
Anche lo stato civile sarebbe afflitto da difficoltà. Si parla di una possibile procedura in corso in questo settore dell'amministrazione di Le Locle. Secondo quanto riferito, ci sono stati errori di casting e almeno una dimissione di un subordinato. Anche in questo caso Anthony von Allmen invoca il dovere di riservatezza.
Come spiegare il moltiplicarsi delle procedure nell'amministrazione locale? “Questi casi non sono collegati tra loro”, afferma Anthony Von Allmen. Le analisi sono state tutte avviate prima dello spostamento a destra della maggioranza in Consiglio comunale, precisa il PLR eletto. Il presidente non è allarmista: “Le risorse umane stanno facendo il loro lavoro”, assicura. Tutt'al più ammette che Le Locle deve uscire sempre più dall'ambito comunale per trovare persone qualificate per gestire un servizio.
“Preoccupato” per l’evoluzione del clima lavorativo
Anthony Von Allmen parla di un tasso di turnover inferiore alla media, ma si dice preoccupato per l'evoluzione dei rapporti di lavoro, segnati secondo lui da un aumento della complessità e del legalismo, con il corollario di un aumento per diversi anni delle cause da risolvere tramite avvocati . Il Consiglio Comunale desidera quindi investire di più nella coesione della squadra in futuro. “Non si tratta di milioni”, precisa il consigliere comunale, ma di “qualche decina di migliaia di franchi” che figureranno così nel prossimo bilancio del Consiglio comunale.
Presto un nuovo responsabile della promozione?
A Locle c'è chi se ne va, come il vicedirettore del Museo delle Belle Arti (si tratta di dimissioni e non di licenziamento, precisa Anthony Von Allmen). Ma c'è anche chi resta: il responsabile promozione Bernard Vaucher, per esempio, che a 66 anni non è ancora in pensione. Il Comune sarebbe “a stretto contatto” con chi dovrebbe finalmente succedergli, dopo diverse campagne di reclutamento fallite affidate a società specializzate. /vco