Quale sarebbe l’impronta di un governo vallone MR-Les Engagés? Cominciano a circolare i primi nomi

Quale sarebbe l’impronta di un governo vallone MR-Les Engagés? Cominciano a circolare i primi nomi
Quale sarebbe l’impronta di un governo vallone MR-Les Engagés? Cominciano a circolare i primi nomi
-

Ed è quindi verso il centrodestra che dovrebbe andare il governo vallone. Per quello ? Poiché Ecolo è crollato e i presidenti dei suoi partiti si sono dimessi (da 12 a 5 seggi in Vallonia), il MR ci ha detto che voleva “volendo tenere conto della pesante sconfitta di Ecolo”, ha detto Willy Borsus la notte delle elezioni. Il MR ha chiaramente rifiutato di governare con il PTB (8 seggi), indicando che non desiderava collaborare con gli estremi.né a sinistra né a destra”. E il PS ha deciso questo lunedì di fare”la scelta dell’opposizione, ovunque” e quindi si esclude da una eventuale coalizione MR-PS, o anche PS-Engagés-Ecolo, matematicamente possibile anche se poco credibile.

Per questo governo vallone MR-Les Engagés, quale sarebbe il casting? Impossibile dirlo, perché Georges-Louis Bouchez, presidente della MR, avrebbe già dovuto contattare gli Engagés, cosa che non aveva ancora fatto lunedì, nonostante una porta spalancata sulla LN24 dicesse “Siamo ancora d’accordo su molte cose importanti”. E dopo aver discusso programma e progetto di accordo di maggioranza, solo allora si valuterà il casting, sia dalla parte di Georges-Louis Bouchez che di Maxime Prévot per Les Engagés.

Detto questo, abbiamo passato il lunedì a sondare i neo eletti del centrodestra, per ottenere commenti e previsioni spento. E spiccano alcuni nomi per un futuro governo vallone: ​​eccoli qui.

Per quanto riguarda la MR, Georges-Louis Bouchez si vedrebbe ministro-presidente della Vallonia, a capo del governo di centrodestra. Adrian Dolimont, Valerie de Bue E Willy Borsus, ministri uscenti, non si sono comportati male nel mandato precedente e si sono comportati molto bene alle urne. I nomi che circolano anche tra i liberali lo sono Pierre-Yves Jeholet, che potrebbe essere a livello federale o – perché no, ci viene detto – a livello regionale. C’è anche Firenze Reuterdeputato federale uscente e sindaco di Waterloo, che potrebbe essere “ministrabile”. Finalmente, Diana Nicolicche ha segnato un ottimo punteggio a Liegi, di cui sappiamo che la federazione MR si è sentita sottorappresentata in passato.

Per quanto riguarda gli Impegnati, in questa fase è più complicato. “È troppo presto”ci fanno scivolare gli eletti del centrodestra. E’ troppo presto, mantieni la calma” ha sottolineato Maxime Prévot su La Libre. Ma alcuni nomi circolano ancora. Vincenzo Blondelex rettore dell’UCLouvain, è uno di questi. Olivier de Wasseigeanche lui ex “capo dei capi” a Liegi. Jean-Jacques CloquetPotrebbe far parte del casting anche , ex calciatore, dirigente dell’aeroporto di Charleroi e Pairi Daiza, al quale il MR aveva chiesto – prima di dedicarsi alla politica – di diventare segretario di Stato, cosa che aveva rifiutato. Benoît Dispa, forse, visto il suo punteggio a Namurois, che va dal rosso al blu. E ovviamente Yves Coppietersministrare da qualche parte alla salute, senza esitazione” scivoliamo.

Questa, ovviamente, è tutta finzione politica a questo punto. E già in passato siamo abituati a vedere nomi tirati fuori dal cappello magico dai presidenti dei partiti.

-

PREV I residenti delle case di cura della Creuse percorreranno in bicicletta 3.492 km
NEXT programma, candidati… Questi i punti che restano da decidere per un “fronte popolare” di sinistra