Per lanciare un mese di azione con i suoi diversi partner, la città di Laval (Mayenne) ha approfittato dell'inaugurazione di una mostra di Karine Fromentin, per annunciare tutti gli eventi del progetto “Violenza intrafamiliare: parliamone! »
In collaborazione con i cittadini impegnati per i diritti delle donne, la programmazione di questo mese di eventi rientra in una volontà politica essenziale. Il primo atto di delinquenza nella nostra città è quello dei reati intrafamiliari.
ricorda Florian Bercault, sindaco di Laval. Per il consigliere lungi dall'essere una notizia
devono essere sostenuti dalla comunità. Abbiamo bisogno di sostegno e per questo dobbiamo sostenere i cittadini e le associazioni coinvolte in queste iniziative.
L'incontro tra Florence Froissard, scultrice, e Aurélie Garabello, donna impegnata nel settore associativo, permetterà di immaginare un programma culturale sostenuto dalla comunità.
Una lettura delle testimonianze di donne vittime di violenza
Se le associazioni locali lavorano ogni giorno per sostenere le donne vittime di violenza, questo mese di azione è il risultato di un lavoro collaborativo. La cultura è un modo per andare avanti su questi temi
sottolinea Marie-Laure Lemée Clavreul, assistente educativa, uguaglianza di genere e lotta contro la discriminazione.
Saranno previste diverse serate in diversi luoghi della città con artisti. Avremo in particolare l'opportunità di accogliere l'autrice Lucile de Pesloüan nella biblioteca Albert-Legendre per parlare della sua ultima opera. Brucia tutto
dichiara Marie-Laure Lemée-Clavreul.
Da uno spettacolo teatrale a uno spettacolo di danza contemporanea o alla lettura di testimonianze, il pubblico sarà invitato a confrontarsi e prendere coscienza della strada che resta da percorrere.