– Gli svizzeri ridurranno i premi sanitari?
Domenica si voteranno due iniziative sanitarie. I cittadini decideranno anche la svolta energetica e l’integrità fisica. La nostra sintesi prima del verdetto.
Pubblicato oggi alle 08:00
Iscriviti ora e goditi la funzione di riproduzione audio.
BotTalk
Tutti lamentano l’esplosione dei costi sanitari. Ma quando si tratta di proporre soluzioni concrete per porre rimedio a questa situazione, le opinioni divergono completamente. Questa domenica, 9 giugno, i cittadini svizzeri sono chiamati a votare su due iniziative popolari che propongono ciascuna un rimedio. È questo quello giusto? Una delle soluzioni convincerà gli svizzeri? Lo scoprirai seguendo proiezioni dei risultati in diretta sul nostro sito dalle ore 12:00..
Gli svizzeri decideranno anche su altri due oggetti: la nuova legge federale che rafforza la produzione di energia rinnovabile e l’iniziativa popolare che vuole preservare la libertà e l’integrità fisica delle persone.
Riassumiamo qui le questioni di questi quattro voti.
L’iniziativa per ridurre i premi
La sfida: Il PS ha presentato un’iniziativa che mira a limitare i premi dell’assicurazione sanitaria al 10% del reddito familiare. Per il partito questo è l’unico modo per dare sollievo alla classe media che vede l’importo dei suoi premi ridurre anno dopo anno il proprio potere d’acquisto. Dato che la Confederazione dovrà mettere mano in tasca in maniera massiccia, ciò costringerà lo Stato a ridurre seriamente i costi sanitari.
A destra ci opponiamo a questa iniziativa per due ragioni principali. Innanzitutto non rallenterà i costi sanitari ma, al contrario, li farà esplodere se la Confederazione ne pagherà il conto. Poi dovranno essere recuperati i 5-10 miliardi di franchi aggiuntivi per i sussidi un aumento della tassazione.
Sondaggi: L’iniziativa è stata dichiarata vincitrice nella Svizzera francese e italiana. D’altro canto, no domina ora nella Svizzera tedesca. Ciò fa pensare che l’iniziativa verrà rifiutata o dalla maggioranza del popolo, oppure dalla maggioranza dei Cantoni, oppure da entrambi. A meno che i sostenitori dell’iniziativa non riescano a mobilitare in maniera massiccia i loro sostenitori in dirittura d’arrivo.
L’iniziativa per contenere la spesa sanitaria
La sfida: Il Centro ha presentato un’iniziativa che prevede un freno alla spesa sanitaria. Il processo è il seguente: se i costi sanitari aumentano ogni anno del 20% in più rispetto ai salari, la Confederazione deve adottare misure in collaborazione con i Cantoni per ridurli. Per i sostenitori questa è l’unica soluzione per arginare a monte l’esplosione dei premi sanitari. Per gli oppositori, tutti gli altri partiti, il meccanismo è troppo rigido e porta al razionamento delle cure.
Sondaggi: L’iniziativa popolare del Centro è in difficoltà. È tornata indietro e non convince più la maggioranza delle persone come all’inizio. Dai un’occhiata questa domenica.
La legge per lo sviluppo delle energie rinnovabili
La sfida: Si tratta di una modifica alla legge sull’energia e a quella sull’approvvigionamento elettrico. L’obiettivo del Parlamento e del Consiglio federale è aumentare la produzione di energia elettrica in Svizzera grazie alle energie rinnovabili. L’obiettivo è aumentare la sovranità energetica della Svizzera riducendo la sua dipendenza dai combustibili fossili inquinanti. Gli oppositori ritengono che questa politica sarà molto costosa per i consumatori ma anche che i futuri parchi solari ed eolici rappresenteranno un rischio per distruggere la natura.
Sondaggi: La nuova legge federale viene dichiarata vittoriosa il 9 giugno. Nell’ultimo sondaggio Tamedia, ha raccolto 64% a favore.
L’iniziativa per la libertà e l’integrità fisica
La sfida: I cittadini che sono fortemente in disaccordo con la politica Covid della Svizzera hanno presentato un’iniziativa per preservare la libertà e l’integrità fisica delle persone. In particolare, vogliono prevenire eventuale obbligo di vaccinazione. Il Consiglio federale risponde che è già così, ma che durante una pandemia alcune restrizioni possono colpire i non vaccinati.
Sondaggi: L’iniziativa popolare è largamente perdente. L’ultimo sondaggio Tamedia mostra un no del 72%.
“Ultime notizie”
Vuoi restare aggiornato sulle novità? La “Tribune de Genève” vi propone due incontri al giorno, direttamente nella vostra casella di posta elettronica. Per non perderti nulla di ciò che accade nel tuo cantone, in Svizzera o nel mondo.Per accedere
Hai trovato un errore? Segnalacelo.
0 commenti