Verso un PS tripartito – MR – Impegnato a Liegi, come nella Provincia

Verso un PS tripartito – MR – Impegnato a Liegi, come nella Provincia
Verso un PS tripartito – MR – Impegnato a Liegi, come nella Provincia
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Ben presto, infatti, è apparso che la maggioranza uscente (PS – MR), ottenendo lo stesso numero di seggi del 2018 (27 su 49), era “in corsa” per un rinnovo per altri sei anni. Anche se i socialisti hanno effettivamente perso un seggio (16) a vantaggio del MR (11), i rapporti di forza rimangono più o meno gli stessi… Oltre ad una maggioranza PS – PTB che sarebbe stata un po’ corta ( 25 seggi), l’alleanza PS – MR è anche l’unico bipartisan possibile nella Cité ardente.

Senza però contare sull’ospite a sorpresa delle trattative: Les Engagés. Come lo scenario provinciale, è proprio verso il tripartito che ci dirigiamo oggi a Liegi. Se non è stato firmato nulla al momento della stesura di questo documento, PS, MR e Engagés devono incontrarsi di nuovo questo fine settimana per discutere le competenze che ciascuno potrebbe adottare. La maggioranza salirebbe quindi a 33 posti su 49, più comodi. Va detto che i patti di maggioranza dovranno essere “consegnati” per questo lunedì 11 novembre. Il tempo stringe… In questo scenario sopra menzionato, solo il PTB (9 seggi) e Vert Ardent (7) sarebbero relegati all’opposizione.

L’influenza dei presidenti dei partiti

Liegi La finanza è stata quindi (ed è tuttora) ovviamente al centro di tutta l’attenzione a Liegi. In questione: questo debito che cresce ogni anno, soprattutto a causa dei contributi contabili che costringono i comuni a farsi carico delle pensioni degli ex dipendenti pubblici comunali (compresi quelli non residenti a Liegi). A Liegi se ne contano diverse migliaia e il costo ammonta a decine di milioni di euro ogni anno.

Chi “raddrizzerà” le finanze da quel momento in poi? Il MR se ne è occupato per sei anni… non lo vuole più. Non più del PS che concederebbe molto integrando Les Engagés (leggi sotto). Ai Fidanzati da allora in poi? Secondo le nostre informazioni “Non lo vogliono neanche loro.”. Ma potrebbe essere il punto di ingresso necessario per un partito.”di cui la maggioranza non ha bisogno”. E questo tanto più che i presidenti dei partiti (MR e Engagés) e alcuni uomini forti, tra cui Pierre-Yves Jeholet, hanno voce in capitolo in questi negoziati. Garantire un’”eco” politica regionale integrando i liberali E gli Impegnati sarebbe la strada… Un’eco tanto più necessaria in quanto la questione finanziaria è quindi al centro dei negoziati. In altre parole: un tripartito che integri i due partner regionali è prendere o lasciare se Liegi vuole sperare di trovare una soluzione ai suoi problemi di liquidità.

Due assessori in meno per il PS

In questo tripartito, questo è il grande sacrificio a cui dovrebbe sottoporsi il partito socialista: cedere due assessorati. Per sei anni infatti il ​​Collegio Comunale era composto da 7 PS (compreso il sindaco) e 3 MR. Da parte degli Engagés, che hanno ottenuto sei seggi nel consiglio, non si tratta di candidarsi per un assessore, il desiderio è di “non inventare la figura”. Anche da parte del MR non è in discussione la rinuncia ad uno dei tre assessorati… anche se il partito ha ottenuto un seggio in consiglio (10 a 11).

È quindi il PS, che ha perso due seggi (se si considera che uno degli eletti della lista PS+ è François Schreuer, di Vega), che dovrebbe cedere. Questa è la variabile che innegabilmente ha messo in tensione i socialisti di Liegi e che potrebbe ulteriormente sconvolgere il tutto, soprattutto perché qui ci sono numerosi candidati “assessore”. Quelli uscenti: Maggy Yerna, Roland Léonard, Julie Fernandez-Fernandez, Jean-Paul Bonjean, Mehmet Aydogdu… ma anche quelli entranti (o la nuova generazione): Sarah El Hasnaoui, Célic Duygu… persino François Schreuer, aderire al movimento Vega.

Un cast quasi completo

Nello scenario PS – MR – Engagés, che ha quindi tenuto la corda questo venerdì sera, sappiamo che il PS ha convalidato 5 candidati. Accanto a Willy Demeyer troveremmo 4 assessori: Maggy Yerna, Roland Léonard, Julie Fernandez-Fernandez e Jean-Paul Bonjean, presidente del CPAS.

Nessuna sorpresa per il MR, visto che Gilles Foret sarà accompagnato dai suoi due compagni di corsa più votati: Fabrice Drèze e l’assessora uscente Élisabeth Fraipont; Essendo Diana Nikolic deputata vallone, il cumulo non è quindi possibile.

Restano due posti al tavolo del collegio per gli Engagés: la capolista Carine Clotuche potrebbe assumere la sua responsabilità a Liegi, accompagnata da… Resta un’incognita poiché Benoît Bouchat, secondo della lista, ha ottenuto solo il 4° punteggio. Olivier de Wasseige, deputato vallone, si trova nella stessa situazione di Diana Nikolic. Vengono citati anche i nomi di Lucien Bodson (3° punteggio) e Michel de Lamotte, ex deputato ed ex assessore (alle Finanze) della Città di Liegi.

Il conto alla rovescia è iniziato…

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