Marco Mouly, protagonista della truffa della “carbon tax”, rilasciato dal carcere

-
>>

Marco Mouly arriva in tribunale dopo che un giudice della sentenza ha revocato la pena sospesa che stava scontando nel caso di frode fiscale sul valore aggiunto, a Parigi, il 13 marzo 2024 . TOMMASO SANSONE / AFP

Marco Mouly, protagonista della gigantesca truffa della “carbon tax”, di nuovo in carcere da marzo in seguito alla revoca parziale di una condanna del 2019, è stato rilasciato il 2 novembre, ha appreso l'Agenzia -Presse venerdì 8 novembre da una fonte giudiziaria.

L'uomo di 59 anni è stato rilasciato sabato dalla detenzione, “a seguito della sentenza della camera di sentenza del 29 ottobre”ha precisato la stessa fonte, confermando le informazioni provenienti dall' Parigino.

Mardoché Mouly, detto Marco Mouly, è stato condannato nel 2019 a tre anni di carcere, accompagnati in particolare dall'obbligo di dimostrare l'occupazione o la formazione. Non avendo rispettato le condizioni della sua sospensione probatoria, la sua pena detentiva sospesa è stata parzialmente revocata.

Leggi il nostro sondaggio (2017) | L'incredibile storia della truffa del carbonio: il riassunto dei cinque episodi

Leggi più tardi

Vasta frode Iva

In un altro caso, “Marco l'Elegante” è comparso il 25 settembre a Parigi, processato per frode e organizzazione fraudolenta della sua insolvenza. È accusato in particolare di aver ridotto i suoi diritti d'autore nei contratti editoriali o addirittura di aver nascosto entrate nel quadro di un contratto di influencer.

L'accusa ha chiesto quattro anni di reclusione nonché l'interdizione definitiva dall'esercizio di un'impresa, precisando che avrebbe volontariamente evitato di ottenere “redditi pignorabili”impedendo il rimborso dei suoi debiti legali. Martedì il tribunale penale di Parigi pronuncerà la sua sentenza.

A fine giugno 2017 Marco Mouly è stato condannato in appello a otto anni di reclusione e a 1 milione di euro di danni nell'ambito della cosiddetta “carbon tax”, una vasta frode dell'IVA sul mercato dei diritti di inquinare. È stato anche condannato, insieme agli altri coimputati, a pagare allo Stato francese una multa di oltre 283 milioni di euro.

Leggi anche: Articolo riservato ai nostri abbonati Nascondere l’oro: in Israele, l’esilio a volte amaro dei truffatori della tassa sul carbonio

Leggi più tardi

Il mondo con l'AFP

Riutilizza questo contenuto

France

-

PREV In Senegal, la scommessa solitaria di Pastef per una “stragrande maggioranza” del Progetto | APAnews
NEXT Telefilm Canada | BANDO PER ISCRIZIONI | Summit sullo schermo per bambini 2025