SINOHYDRO portato in tribunale da OTD Investissement per mancato pagamento delle provvigioni

SINOHYDRO portato in tribunale da OTD Investissement per mancato pagamento delle provvigioni
SINOHYDRO portato in tribunale da OTD Investissement per mancato pagamento delle provvigioni
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Dopo aver firmato una partnership con Fonsis per l’esecuzione del Grande Progetto di Trasferimento dell’Acqua (GTE), in collaborazione con il Ministero dell’Idraulica e dei Servizi Igienico-sanitari, la società cinese SINOHYDRO/HYDROCHINA, la cui società madre è POWERCHINE, è in controversia con un senegalese Ousmane Thioye Diène, in rappresentanza della società OTD Investissement.

Secondo le spiegazioni di quest’ultimo, in qualità di intermediario nella conclusione di diversi contratti tra la società POWERCHINA (SINOHYDRO/HYDROCHINA) e grandi progetti in Senegal e nell’Africa occidentale, avrebbe dovuto ricevere delle commissioni.

“Ciò fa seguito alla firma, con il signor Ju Hunde, allora vice economista e direttore generale del primo dipartimento degli affari esteri della società Power China, di un accordo di principio che gli affida la responsabilità di fornire al nostro partner tutte le informazioni rilevanti relative ai progetti FELOU, GOUINA e forse KOUKOUTAMBA, tra il 2012 e il 2013”. Fino ad ora è stata incassata solo la somma di undici milioni ottocentomila (11.800.000) FCFA da commissioni previste di 10 miliardi di FCFA. Il caso, che risale al 2012, è stato portato in tribunale e la deliberazione è prevista per il 6 dicembre 2024. Il signor Diène concede “un termine di un mese, cioè fino al 06/12/2024 per risolvere la controversia in coincidenza con la data della deliberazione riguardante la questione che incide sui nostri rapporti”.

Il rappresentante di OTD Investissement sottolinea che un rapporto IGE N⁰ 12/2014 del 04/11/2014 è stato redatto dall’ispettore statale Mamadou Diop che all’epoca aveva ascoltato anche l’ambasciatore cinese in Senegal; a seguito di una denuncia che avevo rivolto alla Banca mondiale e alla Banca europea per gli investimenti.

Di conseguenza, Ousmane Thioye Diène intende sequestrare il pool giudiziario finanziario sperando che i servizi competenti del Ministero della Giustizia adottino misure adeguate.

In una lettera di convocazione con supplemento indirizzata al Presidente della Repubblica del Senegal, al Primo Ministro, al Ministro dell’Idraulica e delle Igiene, al

Ministro del Bilancio e delle Finanze, al Ministro dell’Economia, della Pianificazione e della Cooperazione, al Ministro della Giustizia, all’Osservatorio dell’IGE e alla FONSIS, il signor Diène, non esclude di informare la Cina in questione delle azioni del Sinoidro che danneggiano l’immagine esterna della Repubblica Popolare Cinese e che sono in contraddizione con i nobili valori che trasmette in Africa e nel mondo.

Senegal

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