Noura Mzaghrani
5 giugno 2024 alle 16:30
Indagini, analisi di laboratorio e esami sul campo effettuata durante questa visita ha dimostrato che il animali Si trattava di casi isolati e non affetti da una malattia contagiosa, spiega l’ONSSA.
Il cambiamento nella dieta dietro questi incidenti
Analisi di laboratorio hanno confermato che le pecore destinate all’ingrasso ne sono state vittimeavvelenamento del cibo a causa della moltiplicazione del “batteri Clostridium perfrangens“, che generalmente vive nell’intestino in piccole proporzioni. Ciò ha portato ad una morte improvvisa e progressiva di questi animali nel giro di pochi giorni.
I risultati dell’indagine presso l’azienda agricola, così come il risultati delle analisi di laboratorio, hanno concluso che queste intossicazioni alimentari erano legate a un improvviso cambiamento nella dieta di questi animali modificando gli alimenti contenenti proteine e cereali. Ciò ha sconvolto l’equilibrio di batteri intestinali e ha portato alla rapida moltiplicazione dei batteri Clostridium.
L’ONSSA ha notato che le altre pecore presenti in questa azienda agricola, che non sono destinate all’ingrasso e di chi dieta non è stato modificato, sono sani e in condizioni normali.