La famiglia di Kamal Ayoub, ottantenne scomparso dal 22 ottobre a Longueuil, implora le autorità di intensificare le ricerche e chiede aiuto ai cittadini per ritrovare la persona amata.
“Siamo nell’ignoto totale. Ci preoccupiamo di sapere cosa sia successo, se sta soffrendo o se ha sofferto, rattrista la figlia dell’uomo di 86 anni, Élise Ayoub. Dove si trova? Non ne abbiamo idea al momento”.
MMe Ayoub sa che è stata aperta un’indagine alla Sûreté du Québec per cercare di ritrovarlo poiché suo padre avrebbe potuto prendere la direzione di un’autostrada. Per quanto riguarda la polizia di Longueuil, le perquisizioni nella zona sono state effettuate “con droni, a piedi e in macchina”, ha detto la donna in un’intervista.
Foto fornita da TVA NOUVELLES
“Abbiamo fatto anche delle ricerche in zona, ma è certo che quante più persone possibile siano a conoscenza che questa macchina è ricercata, se è parcheggiata da qualche parte, se la gente ha notato da tempo che “da qualche parte c’è una macchina nera abbastanza vecchia. .. Sarebbe davvero bello se quante più persone possibili potessero tenere d’occhio questo evento in modo da poterlo ritrovare”, spera la figlia della vittima.
Secondo quanto riferito, l’ultima volta che il signor Ayoub è stato visto era su una Honda Accord nera del 2005.
Foto fornita da TVA NOUVELLES
“Una macchina non scompare. È da qualche parte, questo è sicuro. Se fosse uscito di strada martedì 22 ottobre quando ha lasciato il Laberge in pieno giorno, lo avrebbero visto, quindi è una storia davvero speciale”, rattrista M.Me Ayoub.
Per il resto, l’unica informazione che la polizia ha per il momento, secondo quanto riferito alla famiglia, è che l’uomo ha avuto un incidente al mercato pubblico di Longueuil, sul Chemin de la Savane, nel quartiere di Saint-Hubert, il 21 ottobre.
Foto fornita da TVA NOUVELLES
Il signor Ayoub sarebbe arrivato quasi sul punto di guidare il suo veicolo su una terrazza. Intervistata dalle autorità in seguito all’incidente, la polizia ha notato che l’uomo sembrava molto confuso, affermando addirittura di non ricordare di essere stato coinvolto in un evento di questo tipo.
Il giorno successivo, dopo aver trascorso la notte presso la propria abitazione, l’ottuagenario avrebbe tentato di presentarsi all’impresa di rimorchio con la quale aveva fatto affari il giorno prima, poiché aveva dimenticato alcuni effetti personali nel suo veicolo incidentato.
Tuttavia, presumibilmente si è presentato all’attività sbagliata. Sarebbe andato al Gruppo Laberge, a Longueuil, vicino al quartiere industriale, a bordo della Honda. Poi avrebbe chiesto a qualcuno indicazioni per raggiungere il Groupe Laberge vicino alla strada 30, a Saint-Bruno-de-Montarville, verso mezzogiorno.
Quella sarebbe stata l’ultima volta che lo avremmo visto.
Foto fornita da TVA NOUVELLES
Sulle telecamere di sorveglianza del Gruppo Laberge a Longueuil, la polizia ha notato che il signor Ayoub sembrava molto confuso; tornare sui suoi passi e non sapere quale direzione prendere.
“La polizia avrebbe visto le telecamere di questo quartiere per vederlo fare due viaggi avanti e indietro sul Boulevard Jean-Neveu, a Longueuil. Successivamente non è andato a Saint-Bruno, quindi non sappiamo quale direzione abbia preso, se ha preso l’autostrada verso Montreal, verso il Quebec, verso Sorel, non ne abbiamo idea al momento”.
Foto fornita da TVA NOUVELLES
“Si è fermato perché non si sentiva bene? Si sentiva stanco? E’ in un parcheggio? Non ne abbiamo assolutamente idea al momento”, si preoccupa M.Me Ayoub.
Informa inoltre che ad oggi non è stata fatta alcuna diagnosi sullo stato di salute del padre. Tuttavia, notò che “cominciava ad avere momenti di stanchezza e confusione”.
Implora i cittadini di tenere gli occhi aperti e di contattare le autorità se vedono un’auto che soddisfa la descrizione.
– Con informazioni di Kevin Crane-Desmarais