Due fratelli processati per colpi mortali sulla sedia durante il ricongiungimento familiare

Due fratelli processati per colpi mortali sulla sedia durante il ricongiungimento familiare
Due fratelli processati per colpi mortali sulla sedia durante il ricongiungimento familiare
-

La riunione di famiglia è andata terribilmente storta. Una persona è morta e due fratelli sono stati arrestati. Saranno presentati in tribunale a partire da questo mercoledì, riferisce Oriente repubblicano. I fatti risalgono al giugno 2018 e sono avvenuti in un appartamento a Verdun (Meuse). Una donna di 51 anni, convivente con il compagno 55enne, ha accolto i suoi due nipoti, trentenni residenti in Belgio. Ma un insulto nei confronti della sorella, madre dei due fratelli, avrebbe acceso la polvere, scatenando una rissa.

La sedia colpisce alla testa

Il compagno ha poi preso violenti colpi, anche alla testa. Morì il giorno successivo a causa delle ferite riportate. I due fratelli fuggirono, invano. Arrestati pochi giorni dopo, furono accusati di violenza commessa in un incontro che portò alla morte senza intenzione di provocarla.

I due individui saranno giudicati da domani dal tribunale penale dipartimentale della Mosa, senza la presenza della loro zia, morta nel 2021, precisano i nostri colleghi. Rischiano quindici anni di carcere.

-

PREV Accesso alla vetta del Mont Ventoux chiuso sui versanti nord e sud
NEXT Vacanze di Ognissanti in Gironda: surf, ciclismo e fette biscottate al burro salato al campeggio municipale di Porge Océan