“La situazione congiunturale del settore edile nel Morbihan mostra, per il terzo trimestre 2024, un ulteriore peggioramento dei suoi principali indicatori, rileva la Capeb (Confederazione dell'artigianato e delle piccole imprese edili) Morbihan, riflesso di una dinamica economica nazionale più difficile. » Gli artigiani si trovano ad affrontare sfide economiche, con pressioni sul flusso di cassa e un calo degli ordini, in particolare nel settore delle nuove costruzioni.
L'attività complessiva del settore dell'edilizia artigianale in Bretagna ha registrato negli ultimi tre mesi un calo del 4% rispetto al trimestre precedente. E riguarda sia le nuove costruzioni che la manutenzione e il miglioramento.
In questo contesto, le imprese del Morbihan se la passano bene: se il mercato delle nuove abitazioni individuali ristagna, la costruzione di alloggi collettivi e i lavori di manutenzione e miglioramento segnano una ripresa. Ma il giudizio sulla situazione economica è cambiato poco, con il 31% delle aziende che ritiene che la situazione economica sia poco o addirittura molto sfavorevole (37% in Bretagna).
Il calo del livello di attività si riflette in una continua riduzione dell'utilizzo delle capacità produttive dall'estate 2022. Il numero di aziende oberate di lavoro è inferiore nel Morbihan (18% delle aziende rispetto al 23% in Bretagna). Lì le risorse sono più sottoutilizzate: il 23% delle imprese è sottooccupato (18% in Bretagna).
Deterioramento del flusso di cassa
Il flusso di cassa di un'azienda su tre è peggiorato nel corso del terzo trimestre. “Oggi il 16% delle aziende dichiara di avere difficoltà di liquidità, una percentuale in leggero aumento rispetto al trimestre precedente (15%)”analizza Capeb 56. Attribuiscono questa situazione al calo della loro attività e alla proroga dei termini di pagamento per i loro clienti. Nel Morbihan, la situazione del flusso di cassa peggiora (-3 punti rispetto a 2e trimestre 2024) e il livello del margine diminuisce di 2 punti.
Mentre le imprese incontrano difficoltà di reclutamento per posti qualificati, con molti bisogni non soddisfatti (11% dei posti nel Morbihan) in professioni in tensione, le prospettive di reclutamento sono limitate. La tendenza è al ribasso nel dipartimento, con il 7% delle aziende che ha aumentato la propria forza lavoro, rispetto al 9% che ha segnalato una diminuzione. A testimonianza di una situazione economica incerta, il numero dei dipendenti dovrebbe rimanere relativamente stabile nei prossimi tre mesi.
Infine, l'incertezza politica ha pesato maggiormente sulle decisioni di investimento delle imprese del Morbihan: il 23% ha effettuato investimenti (25% in Bretagna), ma le previsioni di investimento per i prossimi tre mesi sono leggermente più alte (34% contro 26%).