Creazione originale: “Alla fine della strada c’è Saint-Jean” da scoprire su Guyane.la1ere.fr!

-

Impegnato nel sistema educativo dei media e dell’informazione, Guyana il 1tempo rinnova la partnership con Pôle Maroni Image. Scopri la collezione “Saint-Jean e il suo cinema” sul sito Guyane.la1ere.fr e sull’applicazione La 1tempo. Per visionare la collezione clicca qui

Ogni anno, il regista Hugo Rousselin conduce laboratori di scrittura e regia con i giovani di Saint-Jean. Negli ultimi 10 anni possiamo contare una trentina di produzioni che spaziano dai documentari, alle fiction, ai film d’animazione.

Il sistema “Passeurs d’Images” si rivolge principalmente al pubblico giovane, ai giovani adulti, che hanno difficoltà ad accedere a determinate pratiche cinematografiche. Passeurs d’Images riunisce il suo pubblico attorno ad azioni territoriali che favoriscono la partecipazione attiva delle popolazioni, l’articolazione tra “vedere” e “fare”, tra diffusione e pratica, e che si evolvono nel corso delle innovazioni tecnologiche.

Guiana 1tempo unisce le forze con il Pôle Image Maroni e l’associazione Libacadabra per trasmettere 5 di queste produzioni audiovisive:

  • Alla fine della strada c’è Saint-Jean – Film documentario
  • Aminata e l’ultimo dei dinosauri – Film d’animazione
  • La ragazza che viveva tra due mondi – Finzione
  • Bouï – Finzione
  • Nenseki – Finzione

Alla fine della strada c’è Saint-Jean

Molto vicino a Saint-Laurent du Maroni in Guyana c’è Saint-Jean, poco conosciuto. I bambini decidono di raccontare la storia del loro villaggio sotto forma di documentario.

Aminata e l’ultimo dei dinosauri

In Sud America, in un paese chiamato Guyana e in una regione chiamata Maroni, vive l’ultimo dei dinosauri. È un dinosauro che mangia le donne e tutti hanno paura di lui, tranne Aminata.

Questo film d’animazione fotogramma per fotogramma è stato prodotto nell’ambito di un laboratorio cinematografico pratico del sistema Passeurs d’Images, con un gruppo di bambini del villaggio di Saint-Jean a Saint-Laurent du Maroni in Guyana.

La ragazza che viveva tra due mondi

I visoni di una giovane ragazza la portano a scoprire parte della storia del suo villaggio.

Questo film è stato prodotto nell’ambito del workshop Passeurs d’Images con l’associazione Libacadabra in collaborazione con Atelier Vidéo & Multimédia Relatori: Hugo Rousselin, regista. Descrizione: I ragazzi hanno lavorato in gruppo con Hugo Rousselin per scrivere la sceneggiatura, questo ha permesso loro di capire che la sceneggiatura è il punto di partenza per realizzare un film. Hanno formato una squadra tecnica, hanno preparato le riprese e hanno effettuato il casting. Ci sono stati 8 giorni di preparazione e riprese. Il periodo delle riprese è sempre un momento forte per coinvolgere i giovani. È in questo periodo che si rendono conto della mole di lavoro necessaria per realizzare un film e della divisione tecnica della sceneggiatura.

Boui

Il “boui” è un oggetto magico della cultura Bushinengue che protegge e dona forza. Un gruppo di bambini trova un boui sulla spiaggia di La Charbonnière. Questa scoperta li porterà in divertenti avventure.

Hugo Rousselin e la sua squadra di giovani registi si cimentano con la commedia, ancora in un laboratorio di “passa-immagine” nel 2022.

Nenseki

Questo film ci porta direttamente nella cultura Bushinengue, che è ancora molto viva oggi. Nenseki significa “reincarnazione”: Cadi ritrova un anello, rubato da sua nonna molto tempo fa. Per riparare il danno, decide di restituirlo ai suoi proprietari, su Portal Island.

Questo film è una collaborazione tra il regista Hugo Rousselin e i giovani di Saint-Jean.

france.tv

-

PREV Nomina in prova per Trump
NEXT Di fronte al rischio dell’estrema destra al potere, CGT e CFDT invitano a “manifestare il più ampiamente possibile questo fine settimana” – Libération