La deputata verde Marie Pochon chiede a Michel Barnier di “aprire a tutti” i libri di denuncia post-gilet gialli – Libération

La deputata verde Marie Pochon chiede a Michel Barnier di “aprire a tutti” i libri di denuncia post-gilet gialli – Libération
La deputata verde Marie Pochon chiede a Michel Barnier di “aprire a tutti” i libri di denuncia post-gilet gialli – Libération
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Da Pol

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Poiché il Primo Ministro afferma di voler “trarre ispirazione” dalle lamentele emerse dal Grande Dibattito Nazionale, l’ecologista Marie Pochon ribadisce la sua richiesta di renderle pubbliche.

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Sebbene sia in sospensione permanente, Michel Barnier cerca di proiettarsi oltre il budget. Anche ben oltre, visto che il primo ministro ha annunciato che ci stava lavorando “un piano di riforma quinquennale”in particolare ispirandosi ai libri di reclamo post-Gilet Gialli e Grand Débat, non accessibili al grande pubblico. Quindi ha chiesto ai suoi team di approfondire l'argomento per far emergere le nuove idee che spera “sottoporre al dibattito”.

«Piuttosto che dare il privilegio di ficcare il naso a due o tre consiglieri, sarebbe meglio aprirla a tutti. Permetterebbe di mantenere la promessa presidenziale (finalmente!) e anche di essere responsabile di ciò che vuole trarne”risponde a Da Pol Maria Pochón. La deputata ambientalista si batte dal 2023 in Assemblea per rendere pubbliche queste liste di lamentele, che lei

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