L’Secondo l’Alto Commissariato per la Pianificazione, l’indicatore dell’inflazione sottostante è aumentato dello 0,2% su un mese e del 2,2% su un anno.
L’indice dei prezzi al consumo ha registrato, nel corso del mese di aprile 2024, un aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente. Questa variazione è il risultato dell’aumento dello 0,9% dell’indice dei prodotti alimentari e dello 0,2% di quello dei prodotti non alimentari.
Gli aumenti dei prodotti alimentari osservati tra marzo e aprile 2024 riguardano principalmente la “Frutta” con il 5,3%, la “Verdura” con il 5,0%, il “Pesce e frutti di mare” con il 2,1%, “Acque minerali, bevande rinfrescanti, succhi di frutta e verdura” con lo 0,6 % e “Carne” con lo 0,2%. I prezzi sono invece diminuiti dell’1,8% per “Latte, formaggi e uova”, dello 0,5% per “Oli e grassi” e dello 0,3% per “Caffè, tè e cacao”. Per i prodotti non alimentari l’aumento ha riguardato soprattutto i prezzi dei “Combustibili” con l’1,4%.
I maggiori aumenti del CPI sono stati registrati ad Al-Hoceima con l’1,8%, ad Agadir con l’1,0%, a Oujda con lo 0,9%, a Tétouan e Guelmim con lo 0,8%, a Fez, Kenitra e Tangeri con lo 0,7%, a Settat ed Errachidia con lo 0,6%, a Casablanca e Rabat con lo 0,5%, a Meknes con lo 0,3% e a Marrakech e Safi con lo 0,2%. Per contro si sono registrati cali a Laâyoune con lo 0,6% e a Dakhla con lo 0,3%.
Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, l’indice dei prezzi al consumo ha registrato nel mese di aprile 2024 un aumento dello 0,2% per effetto dell’incremento dell’indice dei prodotti non alimentari pari all’1,3% e del calo di quello dei prodotti alimentari dell’1,3%. Per i prodotti non alimentari le variazioni vanno da un calo dell’1,2% per la “Salute” ad un aumento del 2,9% per “Ristoranti e alberghi”.
In queste condizioni, l’indicatore di inflazione di fondo, che esclude i prodotti con prezzi volatili e i prodotti con prezzi pubblici, avrebbe registrato un aumento dello 0,2% nel mese di aprile 2024 rispetto al mese di marzo 2024 e del 2,2% rispetto ad aprile 2023.
