Con l'avvicinarsi delle commemorazioni dell'11 novembre, giornata di omaggio a tutti coloro che “sono morti per la Francia”, il porto di Le Bleuet dimostra direttamente il vostro sostegno a quest'opera nazionale. Da venerdì 1 novembre a lunedì 11 novembre, incontrerete sulle strade pubbliche i volontari delle associazioni dei veterani, i funzionari eletti e anche i giovani dei consigli comunali che si mobilitano per raccogliere le vostre donazioni. Le collezioni Bleuet sono momenti speciali di incontro tra generazioni, momenti di cittadinanza e solidarietà. La vostra generosità può anche essere espressa durante tutto l'anno sul sito ufficiale del fondo di dotazione Bleuet de France. Puoi anche partecipare a quest'opera nazionale collezionando Bleuet de France nella tua città. Per fare ciò, rivolgetevi al servizio dipartimentale Lot dell'Ufficio nazionale per i combattenti e le vittime della guerra che vi rilascerà una tessera di collezionista che vi autorizza a ritirare denaro sulle strade pubbliche e l'attrezzatura necessaria. Il fiordaliso, fiore del ricordo e della solidarietà, mette radici nel fango delle trincee della Grande Guerra. Il primo conflitto mondiale lasciò dietro di sé 1,4 milioni di morti francesi e 20 milioni di feriti e disabili. Di fronte a questa dura prova nazionale, due donne, Charlotte Malleterre e Suzanne Leenhardt, ebbero l'idea nel 1925 di creare un laboratorio per realizzare fiori di stoffa all'interno dell'Institut National des Invalides dove erano infermiere. L'opera, portata avanti dall'ex Poilus, è sia il mezzo per restituire un senso a vite spezzate, ma anche per ottenere un reddito grazie alla vendita di fiori sulla pubblica via.
È un simbolo di speranza che riecheggia anche l’uniforme blu orizzonte indossata da una giovane generazione danneggiata.
France