La 24esima edizione della Bandiera del Capo dello Stato è iniziata questo venerdì a Mbour, dove la competizione a squadre si preannuncia molto serrata tra il campione in carica della Dakar e Thiès che vuole restare sovrano in patria.
Mbour sarà teatro della 24esima edizione della Bandiera del Capo dello Stato dove ciascuna delle quattordici regioni presenterà cinque lottatori in 5 diverse categorie di peso (66 kg, 76 kg, 86 kg, -100 kg e oltre 100 kg) .
Giovedì è stato effettuato il sorteggio di questa edizione, in programma dal 9 al 12 maggio, e i gironi sono i seguenti: Piscina A : Dakar, Tamba e Louga, Piscina B : Thiès, St. Louis, Diourbel, Piscina C : Kaolack, Sédhiou, Matam, Kolda e infine il Piscina D con Fatick, Kédougou, Kaffrine e Ziguinchor.
Verso il duello Dakar-Thiès!
La regione di Thiès, di cui Mbour è uno dei suoi tre dipartimenti, ospita il torneo per la seconda volta dopo il 2019. È proprio l’ultima volta che la regione di Thiès ha vinto la competizione a squadre prima di scomparire dai radar per lasciare libero corso a Diourbel e Dakar che ha vinto le ultime due edizioni a Diourbel e Saint Louis. La capitale senegalese spera quindi di riuscire a realizzare il passaggio a tre anche se sarà privata del suo leggendario capitano Modou Faye detto “Computer”.
Non bisogna però sottovalutare gli outsider che sono le regioni di Fatick e Kaolack (zero titoli ad oggi). Un tempo ingiocabile in questo semplice torneo di wrestling con talenti ineguagliabili che aveva vinto cinque titoli di fila, la regione del Sine è stata dimenticata ormai da sei anni. Questa edizione di Mbour potrebbe quindi essere l’ora di rinascita per queste regioni che hanno visto nascere alcuni tra i più grandi campioni di wrestling, ovvero l’imperatore delle arene Yahya Diop Yékini e il leader della generazione “Bul Faalé” Mohamed Ndao Tyson.
Wiwsport.com
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