MONTREAL – Il governo del Quebec ha annunciato un’assistenza finanziaria di quasi 10 milioni di dollari a Énergir, società di riscaldamento e condizionamento urbano (ÉCCU) per un progetto di recupero e valorizzazione del calore che, secondo il governo, ridurrà le emissioni di gas serra (GHG) di 10.000 tonnellate nel centro di Montreal.
Il ministro dell’Ambiente, Benoit Charette, ha approfittato della sua visita al vertice sul clima di Montreal per annunciare un aiuto finanziario di 9.996.606 dollari all’ÉCCU.
“È importante, stiamo aiutando Énergir ad aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi. Ciò rappresenta la decarbonizzazione di essenzialmente un terzo del centro di Montreal”, ha affermato il ministro, aggiungendo che “è come una città di 35.000 abitanti che sarà decarbonizzata”.
ÉCCU gestisce la centrale termoelettrica di Montreal e fornisce riscaldamento e condizionamento d’aria a diverse infrastrutture del centro cittadino.
In una conferenza stampa, la vicepresidente di Énergir, Stéphanie Trudeau, ha fatto l’esempio di Place Ville-Marie, del Marriott Hotel, del Queen Elizabeth e della Stazione Centrale che attualmente utilizzano il gas per l’aria condizionata e il riscaldamento.
L’installazione di due caldaie elettriche e di un sistema di recupero e recupero del calore consentirà di fornire a questi edifici, e a molti altri, l’elettricità per questi usi.
Si prevede tuttavia che il gas naturale continuerà ad essere utilizzato, ma solo durante i periodi di punta, che corrisponderanno a circa 100 ore all’anno, secondo Stéphanie Trudeau.
Secondo il governo, quasi 2 milioni di metri quadrati di edifici nel centro cittadino sono serviti dalla rete.
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