Polemica a Molenbeek: il sindaco vuole un centro giovanile, solo per ragazze

Polemica a Molenbeek: il sindaco vuole un centro giovanile, solo per ragazze
Polemica a Molenbeek: il sindaco vuole un centro giovanile, solo per ragazze
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Il sindaco di Molenbeek, Catherine Moureaux, ha suscitato polemiche con il suo progetto di un centro giovanile dedicato alle ragazze adolescenti, accusate di promuovere il sesso omosessuale. Criticata dal MR per il possibile compiacimento nei confronti dell’Islam politico, questa iniziativa si inserisce in un clima elettorale teso attorno alle questioni comunitarie a Bruxelles.

Il sindaco di Molenbeek, Catherine Moureaux, candidata alla propria rielezione, ha presentato un progetto che le sta a cuore durante un intervento in un luogo islamico. Si tratta di un centro giovanile dedicato alle ragazze adolescenti: “È un centro giovanile speciale per ragazze giovani. Per quello ? Perché le ragazze, le adolescenti dai 13 ai 14 anni, a volte anche più giovani, non vogliono davvero stare con i ragazzi. Vogliono incontrarsi e confidarsi, parlare di cose in tutta sicurezza senza che i ragazzi li guardino. Hanno il diritto di farlo. Oggi le ragazze non frequentano i centri giovanili per questo motivo“.

Secondo il sindaco questo progetto nasce dalla constatazione che molte ragazze non frequentano più i centri giovanili misti. Questo luogo, denominato “casa del benessere”, fa parte di un contratto di quartiere finanziato dalla Regione e dovrebbe vedere la luce tra cinque-sette anni.

Fortemente criticato dal MR

Questa affermazione ha suscitato forti polemiche dopo la diffusione di un video sul social network X, visto quasi 200.000 volte. Personaggi politici, soprattutto del MR, hanno accusato Catherine Moureaux di promuovere una forma di segregazione e di fare concessioni all’Islam politico. Georges-Louis Bouchez, presidente della MR, così come altre personalità come David Weytsman, candidato sindaco della MR a Bruxelles, hanno fortemente criticato l’iniziativa, giudicandola contraria ai principi di uguaglianza tra uomini e donne. “In questo senso, questa visione è l’opposto del progetto universalista che porto avanti: un progetto in cui ragazze e ragazzi prosperano insieme, senza divisioni. Offriamo ai nostri giovani luoghi dove incontrarsi, scambiarsi e crescere insieme“, denuncia David Weytsman, candidato sindaco di MR a Bruxelles.

Da parte sua, Catherine Moureaux ha reagito precisando che il progetto non sarà riservato esclusivamente alle ragazze, ma che una parte delle strutture sarà destinata principalmente a loro. Nel pieno della campagna elettorale, questo progetto si inserisce in un contesto in cui la questione comunitaria assume sempre più spazio, soprattutto a causa delle ripercussioni del conflitto in Medio Oriente a Bruxelles. Il sindaco, che deve far fronte alle critiche interne al PS e alla concorrenza del PTB e di altre liste, sta cercando di mobilitare un elettorato specifico in questa battaglia politica.

Polemica su Molenbeek catherine moureaux #PS #MR

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