Morbihan: distrutta più volte, questa cappella è stata miracolosamente ricostruita

-

Di Editoriale del Morbihan
pubblicato su

5 maggio 24 alle 11:30

Vedi le mie notizie
Segui le notizie Morbihan

La cappella di Lotivy, situata nel villaggio di Portivy in Saint-Pierre-Quiberon (Morbihan) si trova in riva al mare. Ha una storia commovente. L’interno merita di essere visto per la sua bellezza.

Un antico luogo di culto

Saint-Pierre-Quiberon prende il nome da un antico Cappella elevato verso 1730 vicino al futuro porto di Orange e divenne chiesa parrocchiale quando la parrocchia di Quiberon si separò.

A ovest della città si trova il Distretto di Portivida cui prende il nome Saint-Dewi (o Divy o Ivy). Quest’ultimo, nato David de Ménevie in Galles, evangelizzò la Bretagna nel VI secolo dove gli sono ancora dedicati numerosi luoghi di culto, spesso sul luogo di antichi eremi. Gli vengono attribuiti molti miracoli, compreso quello di aver vissuto 100 anni.

Il perdono popolare di Notre-Dame de Lotivy. © Archivio dipartimentale

Saint Dewi sarebbe passata sul sito dell’attuale cappella (Lotivy che significa luogo di Dewi).

È il duca di Bretagna, Alain IIIche avrebbe fatto costruire la prima cappella XI secolo sul sito di un oratorio distrutto dai Vichinghi nel secolo precedente.

Questo fu distrutto dagli inglesi nel 1746, ma verrà ricostruito rapidamente. La cappella subirà ulteriore distruzione nel Luglio 1795 dai soldati del generale Hoche durante lo sbarco anglo-chuan, rimase poi in rovina per diversi decenni. Da notare la costruzione di una fontana a 100 metri dalla cappella circa 1700.

Una ricostruzione miracolosa

È il 6 novembre 1844 che il destino della cappella cambia. Quel giorno, Marie-Françoise Sonic viene a dire una preghiera per sua madre malata. Si inginocchia davanti a una statua della Vergine al riparo delle rovine e sente una voce che le dice in bretone:

Video: attualmente su -

Figlia mia, dimmi di ricostruire questa cappella a mio nome.

Abate Pasquale Le Toullec allo stesso tempo ascoltò questa chiamata e intraprese l’opera con l’aiuto entusiasta dei parrocchiani. La nuova cappella, ora dedicata alla Vergine, è forma rettangolare con sagrestia a sud.

La fontana e Notre-Dame de Lotivy e le sue numerose targhe. ©H-Carlier

L’edificio è situato al centro di un piccolo giardino delimitato da un muretto e ospita una croce in granito. IL 8 settembre 1845 la prima grazia avviene alla partenza del nuovissimo edificio. Questa grazia, estremamente popolare (la messa viene detta all’aperto) è occasione di un grande raduno e passa per il porto di Portivy e la fontana.

L’acqua da esso tratta le coliche neonati e permette piano per il ritorno dei marinai. Le donne lanciavano lì un pezzo di legno; se si avvicinava al bordo, il ritorno era imminente.

Un interno in movimento

Si accede alla cappella attraverso una porta a sud dove è incisa la data di costruzione.

L’interno è tipico delle cappelle marittime con la sua pavimentazione in granito, le sue pareti bianche e la sua volta stellata.

Da notare il carattere a forma di conchiglia, le vetrate figurative 1991, l’oculo a ovest e un’antica statua policroma di Saint-Ivy. Ma ciò che attira è ovviamente la statua commovente della Vergine che tiene in braccio un bambino, annidata nella parete nord. Questo è circondato da numerose targhe di ringraziamento.

Il coro della cappella e la barca Pierre-Désiré © H-Carlier
Il coro della cappella e la barca Pierre-Désiré. ©H-Carlier

Il coro è delimitato da una transenna metallica scolpita. Di forma tondeggiante e realizzata in pietra a vista, è illuminata da due vetrate colorate.

Dietro l’altare a forma di tomba curva ci sono 3 statue. Questi rappresentano, da sinistra a destra, Sainte-Germaine de Pibrac, Notre-Dame de Lotivy e Sainte-Philomène.

All’ingresso del coro si trova un’altra statua raffigurante Santa Teresa di Gesù Bambino.

Da notare infine un magnifico ex voto classificato che rappresenta un vaso del 19esimo secolo avendo partecipato alla guerra di Crimea e probabilmente prende il nome dai suoi creatori, Pierre-Désiré.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon -.

-

PREV Un destino inaspettato per i due fratelli come per la carrozzeria Labonne a Puy-de-Dôme e Allier
NEXT un grande colpo mediatico per il priorato di Saint-Cosme a La Riche