Per poter vivere adeguatamente in Quebec, il reddito di molte famiglie dovrebbe aumentare. Secondo uno studio pubblicato questa settimana dall’Istituto per la ricerca e l’informazione socioeconomica (IRIS), il reddito vitale per una persona sola è aumentato del 9% a Montreal e ora ammonta a 32.252 dollari.
“Per uscire dalla povertà bisogna poter disporre di un fondo di emergenza, potersi permettere una breve vacanza e una certa assistenza sanitaria”, spiega il ricercatore Guillaume Tremblay-Boily, coautore dello studio.
L’organizzazione Carrefour solidaire, situata in Sainte-Catherine Street a Montreal, lotta contro l’insicurezza alimentare.
“Vediamo che le persone non riescono a mangiare come vorrebbero. Consumiamo pasti comunitari due volte a settimana e notiamo un aumento del traffico del 150%”, spiega Émily Balderston, condirettrice di Carrefour.
Un’osservazione fatta anche da chi usufruisce dei servizi, tra cui Tanya Hayes, un’addetta beneficiaria che usa la Proximity Card per acquistare frutta, verdura e carne al supermercato Solidaire. «Con la carta posso venire a ritirare ogni mese cose che normalmente non comprerei.»
La carta di prossimità
Marie-Claude Paradis-Desfossés
Idem per sua madre, Carolane Massé, una pensionata che dice di non riuscire a far quadrare i conti con la pensione di vecchiaia. “Con tutto quello che devo pagare, non posso farlo!”
Carolane Massé fa la spesa nel famoso negozio di alimentari Carrefour solidaire.
Marie-Claude Paradis-Desfossés
Un’altra osservazione dell’IRIS, il salario minimo in Quebec, che è appena aumentato a 15,75 dollari, non consente un reddito sostenibile. “Per uscire dalla povertà, il salario minimo dovrebbe raggiungere almeno i 20 dollari l’ora”, aggiunge il ricercatore Tremblay-Boily.