Disagio tra gli agricoltori della Meurthe-et-Moselle: “siamo stanchi di andare a chiedere l’elemosina al nostro banchiere”

Disagio tra gli agricoltori della Meurthe-et-Moselle: “siamo stanchi di andare a chiedere l’elemosina al nostro banchiere”
Disagio tra gli agricoltori della Meurthe-et-Moselle: “siamo stanchi di andare a chiedere l’elemosina al nostro banchiere”
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Il giorno dopo la manifestazione degli agricoltori di Nancy, incontro con Jean-Marc Bastien, allevatore di Vigneulles, attivo da 25 anni.

Una testimonianza per comprendere la rabbia di chi che hanno manifestato mercoledì 9 ottobre a Nancy per chiedere un cambio di rotta nella gestione dell’agricoltura. Hanno denunciato in particolare i ritardi nel pagamento dei sussidi della politica agricola comune dopo un anno disastroso dal punto di vista meteorologico.

Sono trascorsi 25 anni da quando Jean-Marc Bastien ha rilevato l’azienda di famiglia. È agricoltore e allevatore a Vigneulles. È appassionato ma oggi è particolarmente stanco:”Abbiamo l’impressione che lotteremo per un inverno intero, non ne vediamo più la fine“. I grossi problemi sono iniziati alla fiera di Poussay lo scorso ottobre. Piove da un anno. Le rese sono state basse, la semina è stata difficile e i raccolti saranno tardivi. Il fieno e la paglia non si asciugano.

A ciò si aggiunge la febbre catarrale degli ovini che ha ucciso diversi animali. Jean-Marc Bastien parla anche della complessità delle regole e dell’urgenza di finanziamenti: “le banche ci seguono ma siamo stanchi di vedere il nostro banchiere che ci chiede un prestito in contanti, questo sarebbe il mio quarto“.

I sindacati agricoli saranno ricevuti in prefettura la prossima settimana.

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