Pubblicato il 1 maggio 2024 alle 05:19.
Qual è la posizione di Swissuniversities riguardo al sostegno studentesco e alle manifestazioni nei campus svizzeri legate al conflitto israelo-palestinese?
La situazione in Medio Oriente e le tragedie umane che ne derivano suscitano una legittima indignazione nelle scuole universitarie svizzere e straniere, nonché tra la popolazione. Gli istituti di istruzione superiore, come enti di formazione e come datori di lavoro, devono essere in grado di garantire che tutti possano studiare e lavorare in un ambiente sano e sicuro, qualunque sia la loro origine o religione. Questa è la nostra priorità. Non possono essere tollerate parole o azioni che invitino alla violenza, al razzismo o a qualsiasi altra discriminazione. Swissuniversities incoraggia il dialogo aperto e rispettoso. Questo dialogo è costruito sulla base dei valori dell’integrità accademica: affidabilità, onestà, rispetto e responsabilità. Gli istituti di istruzione superiore si confrontano regolarmente con questioni relative al rispetto della libertà di espressione e della libertà accademica. La libertà di insegnamento e di ricerca e la cultura del dialogo sono pilastri delle università svizzere.
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