Agricoltura a Seine-Saint-Denis: riconnettersi con il territorio alla periferia di Parigi | TV5MONDE

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La fattoria aperta a Saint-Denis © DR

L’orticoltura nella regione parigina: una lunga tradizione

Se oggi sembra difficile immaginarlo, è nel cuore della capitale e alle sue porte che si sono sviluppate pratiche agricole eccellenti. Lo testimonia un trattato pubblicato nel 1845: il Manuale pratico dell’orticoltura a Parigi, di Moreau e Daverne. L’obiettivo di questo libro era diffondere la conoscenza innovativa dell’agricoltura parigina in tutta la Francia: gli orticoltori avevano sviluppato metodi agricoli ad alta produttività, consentendo da quattro a otto raccolti all’anno. A partire dal 1850 e per più di un secolo, quando il 6% era occupato da terreni agricoli, la capitale francese è un esempio internazionale di orticoltura. Il nome di questa cultura deriva da pantano, termine che designa giardini stabiliti su terreni paludosi situati a Parigi o nei dintorni. Rue des Maraîchers, nel XX secoloth distretto, rimane un ricordo di questo nome.

Un collegamento tra due mondi da ricreare

Mentre la società dei consumi globalizzata è sempre più messa alla prova dalle crisi contemporanee, torna ad essere centrale la questione dell’autosufficienza alimentare nelle città e l’agricoltura urbana aggiornata. Quest’ultima fa rivivere questa lunga storia, fatta di una commistione di esperienze e innovazioni.

Seine-Saint-Denis occupa un posto speciale in questa tradizione orticola: dal 1850 al 1960, è qui che si trova la più grande pianura orticola della Francia, la Plaine des Vertus, che si estende da Saint-Denis a Bobigny. L’urbanizzazione degli anni ’60 ha lasciato poco spazio a questa tradizione.

La fattoria aperta a Saint-Denis © Aurélie Croiziers

René Kersanté, uno degli ultimi agricoltori di questa pianura, ha continuato a coltivare la sua terra a Saint-Denis tra le sbarre e le torri degli edifici fino al 2017. Fermes de Gally ha poi rilevato il sito per creare una fattoria aperta. Bruno Gansel è responsabile della comunicazione per Fermes de Gally.

Gally Farms è un’azienda a conduzione familiare dal 1746, il cui desiderio è sempre stato quello di servire la città. Con questa fattoria aperta, lo desideriamo ricreare il legame che si è indebolito nel tempo tra il mondo agricolo e la città -Bruno Gansel

Una scommessa riuscita: combinando la produzione agricola e numerose attività di sensibilizzazione, la fattoria aperta permette di immergersi nella natura, nel cuore di una delle zone più densamente popolate della Francia.

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Città orticola di Romainville © Aurélie Croiziers

Aumentare la consapevolezza e trasmettere intorno agli esseri viventi

A pochi chilometri di distanza, altri progetti sono in fase di sviluppo a Seine-Saint-Denis. La Cité Maraîchère de Romainville è una delle ultime novità: dal 2021, questa fattoria urbana municipale si trova in uno dei quartieri più popolari della città. In questo edificio nuovo e sperimentale, la priorità è l’educazione e la sensibilizzazione di tutto il pubblico, con una gamma di attività diversificate, che vanno dal club di orticoltura al festival di transizione. “È un sorta di terzo posto comunale, che riunisce numerose associazioni con profili e obiettivi diversi, commenta Yuna Conan, la direttrice del locale. Qui si creano vere alchimie quando si presentano le opportunità…”

Altri luoghi legati all’agricoltura urbana si possono scoprire nel dipartimento. A L’Île-Saint-Denis, il sito di Lil’Ô è un’antica zona orticola divenuta industriale, oggi trasformata dall’associazione Halage in un centro di attività ecologiche innovative. Nella città di Montreuil, la cultura della pesca caratterizza il paesaggio fin dal XVI secoloth secolo, portando alla costruzione di centinaia di muri per accogliere le spalliere. La Società Regionale di Orticoltura di Montreuil è oggi la garante della tradizione di questa cultura e della sua fama “muri color pesca” e organizza numerose visite e attività su questo tema.

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Sito web di Lil’Ô © Alexis Lardilleux

Anche se cambiare la nostra visione della natura è più necessario che mai, forse è proprio alle porte di Parigi che si può fare un primo passo verso la vita!

Maggiori informazioni sulla piattaforma di visite della Grande Parigi:
– La città orticola di Romainville
– La fattoria aperta di Saint-Denis

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