Lo spagnolo Carlos Rodriguez è il grande vincitore del Tour de Romandie 2024.Immagine: TRAPEZIO
Il corridore dell’INEOS Grenadiers Carlos Rodriguez ha vinto domenica la 77a edizione del Tour de Romandie. La quinta e ultima tappa, da Vernier a Vernier, è andata a Dorian Godon.
28/04/2024, 15:4328/04/2024, 16:32
Lo spagnolo Carlos Rodriguez non è rimasto intrappolato domenica durante l’ultima tappa del Tour de Romandie 2024, nonostante un circuito difficile, a causa del profilo, del susseguirsi di curve e del freddo.
Le condizioni di pioggia hanno reso la strada molto scivolosa, provocando diverse cadute durante i 150 km di gara. I corridori della classifica generale hanno provato più volte ad attaccare, approfittando dei distacchi molto ristretti per cercare di migliorare la propria classifica finale, ma nessuno è riuscito a stravolgere le gerarchie.
Carlos Rodriguez ha quindi mantenuto un vantaggio complessivo di sette secondi su Aleksandr Vlasov e di nove sul sorprendente Florian Lipowitz, due corridori del team BORA – Hansgrohe. Si tratta della prima corsa a tappe vinta dal promettente 23enne campione spagnolo.
Rodriguez ha costruito il suo successo andando bene nella cronometro del venerdì a Oron (7° di tappa), poi mantenendo il ritmo sabato in montagna a Leysin (3°, a 10 secondi dal vincitore), approfittando anche del cedimento del suo connazionale Juan Ayuso. Oltre alla maglia gialla, ha vinto anche quella bianca come miglior giovane.
Il podio finale del Tour de Romandie 2024 Da sinistra a destra: Vlasov, Rodriguez e Lipowitz.Immagine: TRAPEZIO
Dorian Godon come capo
L’ultima tappa, da Vernier a Vernier (GE), è stata vinta da Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale), che già mercoledì a Friburgo aveva alzato le braccia. Nello sprint era davanti a Simone Consonni e Dion Smith.
Il francese ha vinto anche la classifica a punti, mentre Juri Hollmann si è aggiudicata la classifica della montagna. Yannis Voisard, 21esimo assoluto, è il miglior corridore svizzero in questo 77esimo Tour de Romandie.
(roc/ats)
I tifosi dello Zurigo hanno ripulito la neve durante la partita contro il San Gallo. Il loro intervento è stato elogiato, ma ha suscitato anche critiche.
Pochi minuti prima dell’inizio della partita tra Zurigo e San Gallo, domenica pomeriggio al Letzigrund, la neve ha cominciato a cadere abbondante e il campo è stato imbiancato in un batter d’occhio. L’arbitro Lionel Tschudi ha invece deciso di dare il calcio d’inizio, ma ha dovuto interrompere il procedimento dopo cinque minuti perché il campo era diventato impraticabile.
