Zero morti sulle strade belghe entro il 2050. Leggendo le statistiche attuali, l’obiettivo sembra complicato da raggiungere senza l’attuazione di misure drastiche in termini di sicurezza stradale: l’anno scorso, 483 persone hanno perso la vita sulle strade belghe. Vias intende quindi ridurre il margine tecnico al 3%, rispetto al 6% in vigore in Belgio.
Gli esperti sono unanimi ma si confrontano visibilmente con una mancanza di volontà politica. Questa misura, anche se andrà sicuramente a beneficio della sicurezza stradale, non sarà sufficiente per raggiungere zero morti entro il 2050. La giustizia deve assolutamente essere molto più severa nei confronti dei furiosi della strada e degli appassionati dell’acceleratore, applicare la tolleranza zero. L’esempio del “calciatore volante” non va in questa direzione.
A 138 km/h su una strada che richiedeva 50 km/h e testato con 1,72 grammi per litro di alcol nel sangue, il conducente ha beneficiato della sospensione della pena. Ciao esempio… Anche la polizia deve intensificare i propri sforzi sui controlli stradali. Aumentare il numero dei controlli stradali nei momenti rilevanti. Un controllo stradale alle 19 di un giorno feriale sotto il viadotto Herrmann-Debroux, un altro alle 10 in una strada trafficata a Schaerbeek (è vero) non hanno altro significato che fare numeri per il gusto di fare numeri.
