L’ex sindaco di Dakar, Khalifa Ababacar Sall, si è espresso con indignazione in un post pubblicato sul suo sito per il divieto di lasciare il territorio imposto al giornalista Madiambal Diagne, accusato di essere in possesso di un passaporto diplomatico di cui non è titolare.
Egli denuncia queste “vessazioni poliziesche” che, dopo Bougane Gueye Dany, prendono di mira anche Madiambal Diagne, entrambi candidati alle elezioni legislative del 17 novembre. Khalifa Sall chiede di porre fine a queste pratiche che considera inaccettabili in uno Stato di diritto.
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Ecco la sua reazione completa!
“Con sgomento ho appreso del divieto di uscita dal territorio del giornalista #Madiambal_Diagne, con la motivazione della richiesta di restituzione del passaporto diplomatico di cui non è in possesso.
Un cittadino non può restituire un documento di viaggio ufficiale che non gli sia stato precedentemente concesso dallo #Stato_del_Senegal. Inoltre, dopo il nostro compagno #Bougane_Gueye_Dany, è Madiambal Diagne, anch’egli #candidato_alle_elezioni_legislative del 17 novembre, ad essere oggetto di molestie da parte della polizia. Questi metodi, inaccettabili in uno Stato di diritto, devono cessare immediatamente. »
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