IL GOVERNO REAGISCE ALL’ABBASAMENTO DEL RATING DEL SENEGAL

IL GOVERNO REAGISCE ALL’ABBASAMENTO DEL RATING DEL SENEGAL
IL GOVERNO REAGISCE ALL’ABBASAMENTO DEL RATING DEL SENEGAL
-

(SenePlus) – L’agenzia di rating Moody’s ha appena inferto un duro colpo all’economia senegalese rivedendo al ribasso il rating del paese. Il Senegal passa così da “Ba3 con outlook stabile” a “B1 con sorveglianza”, una decisione che arriva in un contesto economico già teso.

Questo peggioramento fa seguito “alla revisione al rialzo del deficit di bilancio e del livello del debito osservata nel periodo 2019-2023”, come indicato nel comunicato stampa del Ministero delle Finanze e del Bilancio (MFB). Questi dati allarmanti sono stati evidenziati da un audit delle finanze pubbliche, i cui risultati preliminari sono stati resi pubblici il 26 settembre.

Di fronte a questa situazione preoccupante, il governo non resta con le mani in mano. Il ministro delle Finanze e del Bilancio “ribadisce la ferma volontà del governo di attuare rapidamente riforme ambiziose per ridurre significativamente il deficit a partire dal 2025”. L’obiettivo è chiaro: alzare l’asticella e rassicurare investitori e partner internazionali.

Tra le misure annunciate, si segnala l’attuazione di “riforme strutturali volte a rafforzare l’integrità del quadro di gestione delle finanze pubbliche”. Il governo promette inoltre di definire “una traiettoria chiara” per abbassare il tasso del debito del Paese.

Per realizzare queste riforme, il Senegal intende fare affidamento sui suoi partner internazionali. Il comunicato stampa menziona in particolare “la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale ma anche l’ECOWAS, l’UEMOA, la BCEAO, la Banca africana di sviluppo, la BOAD e tutti i suoi partner regionali”. Questa collaborazione mira a “migliorare la gestione del debito, rafforzare la governance finanziaria e garantire una maggiore trasparenza nei processi di bilancio”.

Concretamente, le riforme previste comprendono “l’adozione di sistemi finanziari integrati e informatizzati, il rafforzamento dei meccanismi di controllo e il miglioramento del coordinamento istituzionale”. Tutto deve essere realizzato “in coerenza con gli standard comunitari che legano il nostro Paese all’ECOWAS e all’UEMOA, nel rispetto delle migliori pratiche”.

Per ragioni di trasparenza, il governo si impegna a fornire “aggiornamenti regolari” sullo stato di avanzamento delle riforme. Tali informazioni verranno comunicate “attraverso comunicati stampa, conferenze e piattaforme ufficiali”.


#Senegal

-

PREV Tensioni in Medio Oriente: i 55 belgi partiti dal Libano tornano in Belgio
NEXT i Galli di Courbevoie non sono venuti come turisti