Il Marocco teme il turismo eccessivo

Il Marocco teme il turismo eccessivo
Il Marocco teme il turismo eccessivo
-

“Abbiamo riscontrato un turismo eccessivo in tutto il mondo, quindi dobbiamo assicurarci di far crescere la nostra attività in modo saggio. Dobbiamo stare attenti a non pensare solo alla Coppa del Mondo e alle sei città”, ha affermato Fatim-Zahra Ammor, Ministro del Turismo, al Future Hospitality Summit di Dubai questa settimana. Il Marocco prevede di accogliere 26 milioni di turisti nel 2030, anno in cui ospiterà la Coppa del Mondo, quasi il doppio dei 14,5 milioni di viaggiatori previsti nel 2023.

Questo previsto afflusso di tifosi di calcio preoccupa il governo marocchino. Quest’ultimo ha adottato misure per far fronte a questo aumento, in particolare l’ampliamento dei tre principali aeroporti del regno: Marrakech, Casablanca e Agadir. Per quanto riguarda gli hotel, sono previste 150.000 nuove camere entro il 2030.

Leggi: Turismo marocchino in pericolo

Il Marocco punta sullo sviluppo delle infrastrutture. “La Coppa del Mondo si svolgerà in sei città e dobbiamo sviluppare le infrastrutture per prepararci all’evento. È molto importante avere più hotel e più attività da svolgere ed è qualcosa su cui dobbiamo lavorare fin dall’inizio”, ha detto al punto vendita. La Nazionale Imad Barrakad, direttore generale dell’Agenzia marocchina per lo sviluppo del turismo, a margine del Future Hospitality Summit. Il Marocco è anche alla ricerca di investimenti stranieri per sviluppare hotel, parchi tematici, stabilimenti balneari e centri espositivi. “Siamo molto vicini al mercato del GCC e gli investitori del GCC sono i benvenuti. Siamo qui per aiutarli”, ha aggiunto Barrakad.

Da leggere: Turismo in Marocco nel 2024: un’estate storica, prospettive XXL

L’anno scorso, il Marocco ha lanciato la sua Carta degli investimenti per attirare gli investitori. Questa Carta offre incentivi come contributi statali in denaro, esenzioni IVA ed esenzioni da dazi doganali. L’Agenzia marocchina per lo sviluppo del turismo mira ad aumentare gli investimenti diretti esteri nel settore turistico dal 20% al 30% entro il 2026.

-

PREV Tensioni in Medio Oriente: i 55 belgi partiti dal Libano tornano in Belgio
NEXT i Galli di Courbevoie non sono venuti come turisti