il progetto di ricostruzione di questo collegio “segnalato” giunge ad una fase decisiva

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Mereva a Bali

Pubblicato il

2 ottobre 2024 alle 9:16

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Un primo permesso di costruire che consente ilinstallazione di nuovi edifici modularipreparazione dei lavori di ricostruzione del collegio Benjamin-Franklin a Épône (Yvelines), è stato votato nel corso del consiglio comunale del 26 settembre 2024.

“Il Dipartimento ci chiede di firmare un permesso di costruire per l’installazione di due nuovissimi edifici modulari in una posizione che non interferisca con il inizio lavori aprile 2025“, ha spiegato il sindaco Ivica Jovic.

“Si tratta anche di liberarsi delle strutture esistenti, molto obsolete e scomode. »

Ivica Jovic, sindaco di Épône

Una struttura “tanto attesa”.

Votato dalla maggioranza degli eletti, questo passo dovrebbe permettere di portare avanti il ​​progetto del nuovo collegio “attesissimo a Épône”, secondo il consigliere.

Lo stabilimento, di cuil’apertura è prevista per l’inizio dell’anno scolastico 2027 deve rispondere per il consiglio dipartimentale, competente in materia, “ai più alti standard ambientali”. Deve sostituire “uno degli stabilimenti più energivori del dipartimento [qui] soffre di obsolescenza tecnica e inadeguatezza funzionale.

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Alla fine 800 studenti

Inizialmente previsto per ospitare 900 studenti, poi 850, il nuovo istituto potrà essere frequentato da un massimo di 800 studenti delle scuole medie. Un numero sufficiente secondo la maggioranza comunale a rispondere alle prospettive demografiche nel comune. Troppo poco secondo gli eletti dell’opposizione.

«Lei si ostina da tre anni a convincere il Dipartimento che un unico collegio da 850 posti soddisfa i bisogni, sa benissimo che questo non è vero. »

Emmanuel Bolle, consigliere comunale dell’opposizione

Presentato come il collegio del “futuro”

Quest’ultimo resta favorevole ad una soluzione con due collegi, di cui uno nel quartiere della futura stazione di Mézières-sur-Seine, per un totale di 1.200 posti. UN alternativa già respintadall’autorità dipartimentale.

Il nuovo college avrà un fab lab, a radio web un ricovero per biciclette e scooter, “di dimensioni adeguate, che favorisca pienamente le modalità di traffico”, o anche un orto didattico.

“Le future attrezzature scolastiche saranno pienamente integrate nella vita del quartiere e offriranno strumenti modulari adatti ai nuovi usi digitali e alle pratiche educative di domani. »

Dipartimento degli Yvelines

Ci organizziamo dalla parte degli avversari

Non abbastanza per convincere alcuni membri del il vicino tennis club sarà trasferitovicino al negozio Aldi. Dopo aver lanciato una petizione, che ha raccolto fino ad oggi poco più di 750 firme, hanno aperto una pagina Facebook dal titolo: Collettivo contro la distruzione del TCEM.

“Noi sosteniamo che è possibile trovarlo un progetto educativo alternativoassicura Aurélie Piat, una delle tre creatrici del collettivo. Il nostro obiettivo è sensibilizzare la popolazione, che a nostro avviso non è molto informata sulle conseguenze di questo progetto. »

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