inaugurato il più grande parco fotovoltaico a terra della Metropoli

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La Metropoli di Lione lancia questo progetto sull’ex centro di discarica tecnica di Rillieux-la-Pape.

La Metropolis di Lione ha annunciato che lancerà il più grande parco fotovoltaico a terra della regione, presso l’ex centro di discarica tecnica di Rillieux-la-Pape. La Métropole de Lyon ha designato la società CVE, produttore francese indipendente di energie rinnovabili, come vincitrice del bando a manifestare interesse per la costruzione e la gestione del più grande impianto fotovoltaico a terra dell’area metropolitana, nell’ambito del suo impegno per la transizione energetica.

Questa centrale sarà situata nell’ex centro di discarica tecnica di Rillieux-la-Pape, un progetto che, su una superficie di 4 ettari, è pienamente in linea con le dinamiche del piano solare di Metropolis votato nel 2022. 6.968 pannelli verrà installato. L’impianto produrrà 5,6 GWh di elettricità rinnovabile all’anno, pari al consumo di quasi 1.000 case.

L’investimento totale è di 4,5 milioni di euro, di cui 220.000 forniti dalla Métropole de Lyon. L’inizio dei lavori dovrebbe iniziare alla fine del 2027 e terminare all’inizio del 2028. La vita operativa prevista è di 30 anni.

Trasformare una ex discarica in un sito produttivo

Questo progetto costituisce il più grande impianto solare a terra dell’area metropolitana, contribuendo così all’ambizione della Metropoli di raggiungere una produzione di 245 GWh/anno di elettricità solare entro il 2026. Ad oggi, la Métropole de Lyon dispone già di 12 impianti fotovoltaici nel suo portafoglio, compresi quelli situati presso l’Hôtel de la Métropole, la Salle 3000, il Musée des Confluences e diversi college.

Sono in corso anche altri progetti, come l’installazione di pannelli solari su parcheggi, locali caldaie, fattorie metropolitane, impianti di trattamento delle acque reflue, ecc.

“Questo progetto di centrale fotovoltaica a Rillieux-la-Pape incarna il nostro fermo impegno a favore della transizione energetica. Si adatta perfettamente alle ambizioni del nostro Piano Solar Metropolis, adottato nel 2022, con l’obiettivo di quadruplicare la produzione di elettricità solare entro il 2026. La Metropolis di Lione continua ad essere all’avanguardia in termini di energie rinnovabili, trasformando un’ex discarica in un polo produttivo e luogo virtuoso per la transizione ecologica. Faremo così in modo che i benefici vadano a beneficio degli attori locali e in particolare degli abitanti di Rillieux-la-Pape. »

Philippe Guelpa-Bonaro, vicepresidente della Métropole de Lyon responsabile per il clima e l’energia

“I progetti di energia rinnovabile devono essere pensati e realizzati in collaborazione con le comunità, coinvolgendo i cittadini a beneficio del territorio. Il progetto del parco solare a Rillieux-la-Pape, promosso dalla Métropole de Lyon, illustra questo approccio: valorizzazione del territorio artificiale non sfruttato, produzione decentralizzata di elettricità verde, consultazione locale esemplare che coinvolgerà i cittadini, che potranno anche partecipare al progetto e investirvi i propri risparmi”.

Sylvain Legrand, direttore generale CVE Solar, Francia

L’azionista di Metropolis

La Métropole de Lyon sarà azionista al 30% della società di progetto, per, precisa, “massimizzare i benefici per la regione”. Inoltre, “questa partecipazione gli consentirà di garantire che le decisioni, in particolare quelle legate al territorio e alle modalità di vendita dell’energia elettrica, non possano essere prese senza il suo consenso”.

Sono inoltre previsti diversi provvedimenti per la “condivisione di valore” sul territorio, ovvero il finanziamento partecipativo, lo studio di un’offerta locale di fornitura elettrica e una redistribuzione degli utili. Il progetto offrirà infatti il ​​crowdfunding a pagamento, permettendo ai cittadini di contribuire direttamente al suo successo. Parte dell’energia elettrica prodotta potrebbe inoltre essere venduta a cittadini, imprese ed enti locali ad un prezzo interessante. Infine, se il progetto risulterà più redditizio del previsto, metà del ricavato verrà reinvestito in iniziative locali, integrerà l’offerta di fornitura elettrica o sarà donato a Metropolis.

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