L’ex portavoce della polizia della Sûreté du Québec, Claude Doiron, sarà infatti processato per violenza sessuale.
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Giovedì l’agente di polizia in pensione è stato sottoposto alle indagini preliminari e deve affrontare tre capi d’accusa di violenza sessuale, interferenza sessuale e incitamento al contatto sessuale con una persona di età inferiore a 14 anni.
I fatti imputati sarebbero avvenuti a Cloridorme, nella Gaspésie. I fatti sarebbero avvenuti nel 1988, nell’arco di cinque mesi, secondo l’accusa depositata contro l’uomo di 60 anni. A quel tempo non era ancora alle dipendenze della Sûreté du Québec.
La testimonianza della vittima
Giovedì mattina, nell’ambito delle indagini preliminari, il pubblico ministero ha ascoltato la testimonianza della presunta vittima.
Tutti gli elementi messi in evidenza in questa fase del procedimento legale sono tuttavia soggetti al divieto di pubblicazione.
Al termine della breve indagine, il giudice Denis Paradis ha disposto il rinvio a giudizio. La citazione a giudizio non è stata contestata dalla difesa.
Le parti torneranno in tribunale il 25 giugno per fissare la data del processo e risolvere alcune questioni relative al procedimento.
Poco prima del suo pensionamento
Claude Doiron è stato il volto della SQ nel Quebec orientale per più di dieci anni. In qualità di portavoce, ha assicurato la comunicazione mediatica delle forze di polizia delle regioni Îles-de-la-Madeleine, Gaspésie e Bas-Saint-Laurent.
Il sergente è stato arrestato il 15 giugno 2023, pochi giorni prima della data prevista per il pensionamento.
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