Dakar, 23 aprile (APS) – Oltre il 70% della forza lavoro globale sarà probabilmente esposta a rischi per la salute legati ai cambiamenti climatici, indica l’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) in un nuovo rapporto.
”Un numero impressionante di lavoratori, più del 70% della forza lavoro globale, rischia di essere esposto a rischi per la salute legati ai cambiamenti climatici”, avverte l’organismo internazionale in uno studio intitolato ”Garantire sicurezza e salute sul lavoro in tempi del cambiamento climatico.
Citando Manal Azzi, responsabile del team per la sicurezza e la salute sul lavoro, lo studio sottolinea che “è chiaro che il cambiamento climatico sta già creando notevoli rischi aggiuntivi per la salute dei lavoratori”.
L’ILO afferma che le conseguenze sulla salute dei cambiamenti climatici possono includere cancro, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie, disfunzioni renali e problemi di salute mentale.
Si stima che, secondo i dati più recenti disponibili, più di 2,4 miliardi di lavoratori (su una forza lavoro globale di 3,4 miliardi) saranno probabilmente esposti a calore eccessivo ad un certo punto durante il loro lavoro.
L’ILO indica che questa percentuale a partire dal 2000 è aumentata dal 65,5% al 70,9% nel 2020.
Tuttavia, “le misure esistenti in materia di sicurezza e salute sul lavoro faticano a far fronte ai rischi che ne derivano”, preoccupa l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite dedicata alla promozione della giustizia sociale e dei diritti umani.
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