Martedì 10 settembre è stato inaugurato a Neuville-sur-Saône un nuovo sito produttivo per la società farmaceutica Sanofi. Uno stabilimento presentato come “futuristico” per le sue nuove tecniche di modulazione.
Inaugurato con grande clamore martedì 10 settembre, alla presenza di Emmanuel Macron, il nuovo sito Sanofi di Neuville-sur-Saône, alla periferia di Lione, si preannuncia come una “fabbrica futuristica”.
Un soprannome giustificato, secondo il presidente della filiale francese della casa farmaceutica, dalla sua nuova capacità di “produrre quattro vaccini su tutte le loro tecnologie in parallelo (vaccini inattivati, RNA messaggero)”, ha esultato Charles Wolf questo mercoledì, sul set di BFM Lyon. “Tecnologicamente è un progresso importante, non era mai stato fatto”.
Gli obiettivi che accompagnano questo nuovo sito sono la possibilità di fornire più vaccini più rapidamente e “produrre tutte le tecnologie che vengono sviluppate per prevenire più malattie e migliorare la salute pubblica”.
Questo nuovo sito, che concentrerà l'equivalente di 34 mini-fabbriche standardizzate, consentirà di apportare “rapidi cambiamenti nelle capacità produttive” e di “aumentare rapidamente la produzione di un vaccino in caso di pandemia”, assicura il gruppo.
Una modulazione innovativa
Alimentato dall'intelligenza artificiale, utilizzata per “ottimizzare tutti i flussi di produzione”, l'impianto è all'avanguardia anche grazie alla sua modulazione. “Prima, ci volevano diversi mesi o addirittura anni per far passare un edificio da un vaccino all'altro, ora parliamo di poche settimane”, sottolinea il direttore di Sanofi Francia.
L'area di produzione potrà quindi essere riconfigurata in modo che le sue dimensioni possano adattarsi ai diversi processi, segnala Anne-Laure Boulet, responsabile della gestione dei progetti presso Sanofi. Una “rivoluzione” in grado di adattarsi “in una settimana” a un nuovo prodotto.
“Finora, nei nostri siti industriali farmaceutici, un edificio di produzione era dedicato a un prodotto. Qui, abbiamo un ambiente che può essere adattato a tutti i nostri nuovi prodotti”, spiega Annabel Villedieu, responsabile dell'industrializzazione dei prodotti per l'azienda.
L'impianto sarà operativo entro la fine del 2025, dopo la qualificazione delle strutture e la convalida dei processi di fabbricazione. Oggi, l'impianto è in una fase “chiave” in attesa delle approvazioni delle autorità. Grazie a questo sito, l'azienda punta a diventare “leader in immunologia”, assicura Charles Wolf.
Un'ambizione che Emmanuel Macron ha accolto con favore, durante la sua visita di martedì 10 settembre. “Eccovi al centro di una prima mondiale. Stiamo mettendo Sanofi al centro dell'ambizione internazionale di ciò che vogliamo fare per la salute e la produzione del XXI secolo per il nostro Paese”, ha dichiarato martedì il Presidente della Repubblica.
Una fabbrica gemella a Singapore
Questo 16° sito produttivo dell’azienda in Francia, un sito “unico al mondo”, è stato realizzato sullo stesso modello di quello attualmente in costruzione a Singapore, che dovrebbe essere completato entro il 2026.
Sono stati necessari quattro anni di lavori e un budget di 500 milioni di euro. Sono previsti 160 nuovi posti di lavoro sul posto.
Tuttavia, a una ventina di chilometri da questa nuova sede, nello stabilimento Sanofi di Marcy-l'Étoile, il clima è leggermente diverso di fronte alla minaccia di 265 tagli di posti di lavoro che, secondo i rappresentanti sindacali intervistati dai nostri colleghi di Le Progrès, dovrebbero essere effettivi entro il 2027.
