La passerella mobile Ofrou suscita ammirazione all’estero.Immagine: ofrou
Un ponte mobile collaudato dall’Ufficio federale delle strade ha attirato l’attenzione su Internet, dove molti internauti hanno chiesto alle autorità competenti di realizzare una struttura simile.
Christoph Thurnherr / ch media
Il nuovo ponte dell’Ufficio federale delle strade (Fedrou) ha dato prova di sé in Svizzera e ora può essere utilizzato in modo affidabile. Durante i lavori di costruzione su un tratto di autostrada, la struttura mobile lunga 280 metri può essere semplicemente utilizzata per deviare il traffico sul cantiere.
Questa ricetta svizzera anti-ingorgo sta riscuotendo un grande successo sui social network. Sotto un post Instagram del famoso pure player britannico Unilad, i commenti impazziscono.
“Perché restare seduti nel traffico per ore quando puoi fare come gli svizzeri e guidare sui lavori stradali?” chiede l’organo di stampa. “Gli svizzeri vivono nel 2050!”
I commentatori di tutto il mondo elogiano l’ingegneria nazionale. E colgono l’occasione per prendere in giro il loro stesso Paese. “In Gran Bretagna, sarebbe inutile. Non ripariamo comunque le nostre strade”, scrive uno. Oppure: “La Nigeria ha abbandonato la discussione”.
400.000 tonnellate al giorno
L’entusiasmo è alto e i responsabili dell’Ufficio federale delle strade sono soddisfatti di un intervento appena ultimato sulla A1, nei pressi di Soletta. Ogni giorno, l’equivalente di oltre 400.000 tonnellate ha travolto la struttura, senza causare particolari complicazioni. Ci sono stati sicuramente diversi incidenti e ingorghi, ma non erano direttamente collegati al ponte.
Il ponte e le sue 22 locomotive sono attualmente in fase di manutenzione. Il prossimo intervento è previsto per il 2025, sulla A13 nei pressi di Sargans (SG).
Lì la superficie deve essere ristrutturata. Forse si parlerà di nuovo della passerella mobile su Internet, o anche all’estero. Parecchi paesi abbiano espresso interesse.
(Tradotto e adattato da Valentine Zenker)
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