Gli incendi boschivi stanno imperversando in Portogallo. Il centro e il nord del paese sono particolarmente colpiti. Marocco e Spagna hanno annunciato l’invio di aerei lancia-acqua.
Almeno sette persone sono morte a causa degli incendi che stanno colpendo i distretti di Aveiro e Viseu, situati nel centro e nel nord della nazione iberica. Decine di case sono state rase al suolo mentre decine di migliaia di ettari di foresta sono stati carbonizzati nonostante la mobilitazione di 5.000 vigili del fuoco.
Per affrontare questo cataclisma, le autorità portoghesi hanno chiesto aiuti esteri. “Siamo in una situazione difficile, al limite delle nostre capacità, ed è per questo che chiediamo aiuto al meccanismo europeo, alla Spagna e al Marocco”, ha affermato Duarte Costa, capo della Protezione civile portoghese.
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Il funzionario si aspetta che il Marocco invii fino a quattro aerei lanciarazzi, che dovrebbero arrivare in Portogallo mercoledì, ha detto alla CNN Portogallo.
“Spagna, Italia e Francia hanno già inviato due aerei lancia-acqua ciascuno dopo che il governo portoghese ha richiesto aiuto lunedì nell’ambito del meccanismo di protezione civile dell’UE”, ha riferito Reuters.
Il primo ministro Luis Montenegro ha annunciato che un team governativo avrà il compito di coordinare la fornitura di aiuti “immediati e urgenti” alle persone che hanno perso la casa e i mezzi di sostentamento.
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Montenegro ha anche affermato che alcuni dei numerosi incendi in Portogallo sono stati appiccati da piromani, motivati da interessi commerciali, malizia o negligenza criminale. Ha affermato che “saranno fatti tutti gli sforzi” per adottare misure severe contro tali atti criminali.
Nel frattempo, la Guardia nazionale portoghese (GNR) ha dichiarato in un comunicato che da sabato sono state arrestate sette persone sospettate di incendio doloso nei distretti di Leiria, Castelo Branco, Porto e Braga.
