Caos stradale all’incrocio Léonard: non è previsto alcun servizio aggiuntivo di trasporto pubblico

Caos stradale all’incrocio Léonard: non è previsto alcun servizio aggiuntivo di trasporto pubblico
Descriptive text here
-

Perché ricordiamo la complessità istituzionale di un progetto del genere, che coinvolge tutte le regioni: il crocevia si trova nelle Fiandre, ma al confine tra Bruxelles e il Brabante Vallone.

Cantiere del Titanic al bivio Léonard: il temuto caos stradale di questo giovedì, ecco tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo problemi di capacità”

Sul lato De Lijn la frequenza non verrà aumentata. “Abbiamo problemi di capacità”, ci dice l’azienda. Ma peggio ancora: oltre all’assenza di autobus di rinforzo, durante i lavori verranno interessate le linee esistenti che servono la zona (R75, R76, X77, R78). “Ci aspettiamo rallentamenti e ingorghi”.

Alla Tec non sono stati annunciati autobus aggiuntivi nemmeno in questo primo giorno di interruzione. Per mancanza di tempo e di risorse umane e materiali, ritorna a noi. “Tutti gli autobus sono già in circolazione. Il trasporto pubblico non può essere improvvisato dall’oggi al domani. Se mettiamo più autobus in un posto, li portiamo altrove”. Al ministro vallone Philippe Henry (Ecolo), ci viene detto che è questo il problema “è attualmente in fase di analisi. ” Senza ulteriori dettagli.

Carrefour Léonard: Uccle chiede di riaprire il Bois de la Cambre per facilitare il traffico di transito a sud di Bruxelles

Alla Stib, coinvolta in fin dei conti una volta che i pendolari potranno entrare a Bruxelles, non ci aspettiamo un aumento della frequenza. “Tec, De Lijn e SNCB sono in prima linea perché garantiscono viaggi interregionali. Lo Stib è poco preoccupato e soprattutto soffre del provvedimento più che riuscire a porvi rimedio”, ricorda lo Stib. “I quattro operatori si sono impegnati a studiare la situazione, ma i margini di manovra sono molto limitati, soprattutto nelle ore di punta”.

Niente più treni

Presso la SNCB, nessuna frequenza aggiuntiva di treni che collegano il Brabante Vallone alla capitale. “Per adesso”, ci viene detto. La compagnia ferroviaria ricorda che, durante i pesanti disagi alla circolazione del 2017 legati alla chiusura del viadotto Herrmann-Debroux, non si è notato alcun trasferimento significativo dall’auto al treno.

Riguardo la richiesta di parcheggio gratuito in stazione, richiesta in particolare dal comune di Auderghem? Non all’ordine del giorno, ci viene detto.

-

PREV Allerta temporale arancione – News
NEXT Raphaël Glucksmann preso di mira con getti di vernice ed esfiltrato dal corteo del 1° maggio, Mélenchon “disapprova” – Libération