Nella notte tra martedì e mercoledì si è verificata una rottura all’interno della Federazione Vallonia-Bruxelles. La maggioranza MR-PS-Ecolo non c’è più, dopo intensi dibattiti sulla modifica del decreto paesaggio. Un testo emendato, sostenuto dal PS e da Ecolo, è passato in commissione grazie all’appoggio del PTB, mentre il MR si è dichiarato contrario.
“Siamo di fronte a un precedente pericoloso Il PS e l’Ecolo facilitano l’ascesa al potere di Vlaams Belang”
“Era la cosa peggiore che potesse capitare alla Federazione Vallonia-Bruxelles“, esordisce Georges-Louis Bouchez. Secondo lui, questa maggioranza alternativa è “la coalizione del fallimento, della bancarotta e della disoccupazione“.
È probabile che questa rottura colpisca altri livelli di potere, come la Vallonia e il governo federale? Georges-Louis Bouchez precisa “fare di tutto per mantenere la stabilità del governo”. “Esiste ancora una maggioranza vallone e una maggioranza federale“, rassicura.”Ma ora sappiamo che il PS e l’Ecolo sono diventati partiti molto instabili e fragili.“
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“Oggi il capo della sinistra è Raoul Hedebouw“, prosegue. Il presidente del MR mette in dubbio anche la visione della Vallonia se ci fosse stata una maggioranza alternativa N-VA – Vlaams Belang. “Dobbiamo renderci conto dell’immagine disastrosa che trasmettiamo alle Fiandre.”
Riguardo ad una futura maggioranza al potere PS-Ecolo-PTB, indica: “Non ho paura di essere rimosso dal potere. Ciò che temo è per i nostri concittadini“.
“PS ed Ecolo hanno oltrepassato il limite. Non hanno più senso di responsabilità“, deplora il presidente della MR.
Georges-Louis Bouchez torna poi sul dossier RFF: “Colgo l’occasione per inviare un piccolo messaggio a Thomas Dermine“, lui inizia. “Sarebbe positivo se interrompesse la campagna elettorale a Charleroi e cercasse di fornirci i mezzi per il piano di ripresa.” “Vorrei che Thomas Dermine potesse fare un po’ il suo lavoro, e non solo campagna elettorale.”