di fronte al Nizza, Bastia potrebbe nutrire rimpianti

di fronte al Nizza, Bastia potrebbe nutrire rimpianti
di fronte al Nizza, Bastia potrebbe nutrire rimpianti
-

Lo Sporting Club de Bastia ha perso 0-1 in casa ieri sera contro l’OGC Nice, dopo aver sbagliato un rigore che avrebbe potuto cambiare tutto.

Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva

Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.

Télévisions utilizza il vostro indirizzo e-mail per inviarvi la newsletter “L’essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy

Certo, la delusione è notevole per il Bastiais, che non è riuscito a varcare la soglia degli ottavi di finale di Coppa di Francia, in questo derby mediterraneo molto atteso dai tifosi.

Ma gli uomini di Benoït Tavenot non hanno nulla di cui vergognarsi per la loro prestazione.

Fin dall’inizio, lo Sporting ha mostrato una motivazione incrollabile e uno spirito di conquista. Non si tratta di chiudere la partita e aspettare che si apra un varco nella difesa della 4a della Ligue 1.

Le occasioni non sono molte, ma quando si presentano, i Bastiais non esitano a coglierle, come Christophe Vincent all’8°, o Ariss poco prima della mezz’ora. Di fronte, i nizzardi non perdono la calma, ma c’è spazio per la qualificazione, senza dubbio.

Così, quando, pochi minuti prima dell’intervallo, Boutrah viene fermato da Mendy in area, Furiani si emoziona un po’ di più. Ma l’aggressore del Bastia, che cerca di farsi giustizia da solo, si ritrova di fronte Dupé. Il portiere del Nizza respinge il tiro e le due squadre tornano negli spogliatoi con un pareggio a reti inviolate.

I nizzardi hanno recepito il messaggio. All’inizio del secondo periodo apparivano più dominanti, più netti. E poco a poco si avvicinano al gol di Fabri, che ha sostituito Placide in questa partita di coppa. Niente che abbia veramente scosso Armand Cesari, fino a questa combinazione tra Guessand e Cho, al 61esimo, che ha permesso a quest’ultimo di aprire le marcature (0 – 1).

>>

Tramoni e compagni non se la sono cavata male contro i rivali del Nizza.

© PASCAL POCHARD-CASABIANCA/AFP

Non abbastanza per mettere KO i Bastiais. Tavenot inserisce Tramoni e Maggiotti, e gli azzurri continuano a bagnare la maglia, convinti che ci siano margini per ribaltare la situazione.

Fino a questo tocco di Dupé nel finale di gara, su una bellissima punizione di Maggiotti sotto la traversa, che avrebbe potuto cambiare tutto.

“Stasera è stata dura, c’era differenza di livello, tecnico, atletico, ma abbiamo dato comunque quello che dovevamo dare”ha detto Benoît Tavenot al fischio finale. E considerando il rendimento dei suoi giocatori, la pillola è amara: “Non sto bene, stasera, sono molto deluso, davvero…”

La delusione è comprensibile, ma al di là del tabellone, una cosa è certa: alla luce delle prestazioni fornite dalla SCB in questo inizio anno, lo Sporting del 2025 non è lo Sporting del 2024.

-

PREV “Ballando sul vulcano”, un libro che analizza come il lusso e la moda abbiano conquistato la nostra immaginazione
NEXT ha scritto un libro per superare il dolore